Gian Piero Gasperini si racconta in un'intervista al Corriere dello Sport, dagli inizi alle vicende attuali. Passando, ovviamente, per la cupa parentesi interista.
Con la Juventus fin da piccolo e poi l'arrivo in prima squadra.
"Sì, ma solo in Coppa Italia. Ricorda quella squadra? Tardelli, Zoff, Benetti, Cabrini… la rosa era molto ristretta e, per fortuna loro e del calcio italiano, non si facevano quasi mai male. Io mi allenavo con loro e il Trap, devo dirlo, mi seguiva con molto affetto. Ma le gerarchie erano fissate dal merito, mica chiacchiere. Una volta, in una partitella, mi azzardai a fare un tunnel a Furino. Mi diede tante di quelle scarpate che ancora le ricordo. Eravamo un gruppo di ragazzi molto forti. Rossi era un po’ più grande ma con me c’erano Verza, Marocchino e tanti altri. Allora giocavano solo italiani e per arrivare in prima squadra dovevi essere davvero forte. C’era una selezione fortissima ma si aprivano anche opportunità vere. E, in fondo, i risultati della nazionale in quel periodo, si pensi ai mondiali di Argentina e di Spagna, stanno lì a dimostrarlo. Ora è tutto diverso".
E’ forse questo uno dei mali più profondi del calcio italiano? La difficoltà per i giovani di giocare?
"Oggi ci sono rose molto più ampie e, dunque, dovrebbero esserci più possibilità. Ma è molto difficile consolidare, per i giovani, il loro talento e il loro posto in formazione. Vengono acquistati molti giocatori stranieri, non tutti dei fenomeni. Oggi il sistema va contro i giovani giocatori italiani. E, infatti, non si producono più grandi talenti. Investire nei settori giovanili produce risultati differiti, acquistare un giocatore straniero piace ai tifosi e, forse, costa meno. E’ la logica del mordi e fuggi che investe, e corrode, tutta la società italiana, in ogni campo".
Perché la gente non va più allo stadio?
"Sgomberiamo il campo dalla risposta più semplice e banale: dipende dalla televisione. Non è vero. La Premier League è il torneo con la maggior copertura televisiva del mondo ma gli stadi sono sempre pieni. Le dico quello che penso. Il sistema calcio, in Italia, è malato per le troppe tensioni. Non c’è più un clima sereno, gioioso, allo stadio. Ci sono polemiche su tutto, ci si insulta per un nonnulla, c’è violenza, gli stadi sono vecchi e freddi. La gente preferisce vedere la partita a casa, in tv, ma così finisce col vivere il calcio con distacco, partecipando di meno. Più ci sono tensioni e polemiche più la gente si allontana, è così. Noi abbiamo problemi e questo è normale. Ciò che non è normale è che non si abbia voglia di risolverli".
Lei è stato molto coraggioso nel denunciare comportamenti censurabili dei tifosi.
"La cosa più coraggiosa l’ha fatta il pubblico di Marassi. A un certo punto ha detto basta. Ha smesso di subire la volontà di pochi e ha fatto prevalere, civilmente, la volontà della stragrande maggioranza dei tifosi che per fortuna, almeno a Genova, non smettono di affollare lo stadio. Hanno detto “basta”, si sono ripresi il diritto a vivere il calcio con allegria e serenità. Spesso bastano pochi violenti, amplificati dai media, per cancellare migliaia di tifosi veri. E’ stata, quella dei tifosi del Genoa, una reazione importante non per me ma per il calcio italiano".
E sulla sfortunata esperienza alla guida dell’Inter?
"Un’esperienza che, neanche cominciata, era già finita. Mi presero dopo gli esperimenti di Benitez e Leonardo. Allora ero l’emergente e il gioco che facevano le mie squadre piaceva molto. Ma la squadra era nella fase discendente della sua magnifica parabola. Avevano vinto tutto con Mourinho e molti erano in calo fisico, come si sarebbe visto in seguito. Io ero convinto di poter rigenerare la squadra e conferire nuova carica psicologica e agonistica. Ma temo che ad essere convinto di questa possibilità fossi solo io. Non i giocatori, non la società. Insomma non sono stato accettato, con i miei metodi che comportavano un lavoro intenso e nuovo. E non sono stato supportato. Dopo tre settimane fui esonerato. Mi dispiace. Volevo riaccendere la batteria in un motore fermo. Non ci sono riuscito. Meglio, non ci siamo riusciti".
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 08:28 GdS - Disavventura dopo la beffa: problemi all'aereo, rientro slittato
- 08:28 GdS - Champions, che caos: 17 squadre in 3 punti! Ma per l'Inter gli ottavi sono vicini
- 08:00 GdS - Inter, testa subito al campionato: stop al turnover, tornano i big. E c'è un dato eccellente
- 07:45 Chiffi per Inter-Lazio: l'ultimo precedente con l'arbitro di Padova fu negativo per i nerazzurri
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico
- 23:55 Fonseca: "Questo Milan è una montagna russa, oggi stai bene e domani non lo sai. E' impressionante"
- 23:40 City a picco, Guardiola: "Complimenti alla Juve, ci manca compattezza". E la prossima è contro il Psg
- 23:27 Pandev: "L'Inter non meritava di perdere, questo è il calcio. Mancano due partite e devi fare 6 punti"
- 23:12 Commissione sul caso ultrà, Verini: "Vogliamo ascoltare innanzitutto i vertici dello sport italiano e delle società calcistiche"
- 22:59 Capolavoro Juve, 2-0 al City. Pari Bologna, Abraham salva il Milan nel finale. Risultati e classifica: Inter sesta
- 22:44 Primavera 1, Vogliacco dirigerà Atalanta-Inter: fischio d'inizio sabato alle ore 13
- 22:30 A. Paganin: "Ci sta non avere serate brillanti col Leverkusen. Ma se l'Inter fa così a Roma..."
- 22:16 Renica: "Lukaku all'Inter si esprimeva bene con Lautaro. Al Napoli potrebbe farlo con Simeone"
- 22:02 Tonali ha nostalgia dell'Italia? L'agente Riso smentisce: "E' felice in Premier, al Newcastle è un idolo dei tifosi"
- 21:48 Vicenza, Cester ricorda: "A 14 anni andai all'Inter, vincemmo due campionati. E con Casadei..."
- 21:34 La convinzione di Mandorlini: "Scudetto, l'Atalanta sarà in corsa fino alla fine"
- 21:20 Napoli, Gilmour: "C'è voglia di essere positivi nonostante la sconfitta. Troveremo risultati migliori"
- 21:06 Man. City, altra finale di Champions dopo Istanbul? Guardiola: "Se passiamo il turno, non sarà facile per nessuno incontrarci"
- 20:52 UCL - Nove gol nelle due partite delle 18:45: vincono Atletico e Lille. Francesi a 13 punti come l'Inter, Simeone a -1
- 20:37 Barzagli: "Scudetto? Inter davanti a Napoli e Atalanta. Ma la Juve..."
- 20:23 L'Urawa Red Diamonds conferma Skorza allenatore: "Vogliamo diventare un club che compete nel mondo"
- 20:10 Mondiale per Club 2025, il Congresso straordinario FIFA ha approvato i principi di bilancio: la nota ufficiale
- 19:55 Primavera 1, fissati orari delle prime gare del 2025: le date di Juve-Inter e della Coppa Italia
- 19:40 Accademia Inter, Bergomi resta alla guida dell'U17 Elite: "Però chiedo rispetto"
- 19:27 Lazio, Baroni: "Contiamo di recuperare Vecino e Romagnoli per l'Inter"
- 19:14 Youth League, il 20 dicembre il sorteggio dei sedicesimi di finale: le 6 avversarie potenziali dell'Inter
- 19:00 Rivivi la diretta! TAREMI e FRATTESI i più criticati, ACERBI ora è un CASO da risolvere: l'INTER va sul MERCATO?
- 18:45 Ranking UEFA, Italia in affanno per il quinto posto Champions: Inghilterra e Portogallo davanti
- 18:30 Cagliari-Inter, da domani in vendita i biglietti ma il settore ospiti rimane in stand-by
- 18:16 Gabigol saluta il Flamengo: "Qui sono diventato immortale, un giorno tornerò". Poi attacca la dirigenza
- 18:02 Sofascore, Team of the Week Primavera - De Pieri unico interista, il 30 di Zanchetta primeggia nel voto
- 17:50 Youth League, Inter da record: è la quarta squadra nella storia a fare 6 vittorie su 6 partite nel girone
- 17:35 Gli USA casa del Mondiale per Club? La FIFA potrebbe portare negli States anche l'edizione 2029
- 17:22 Voce al tifoso - Commenti dopo la brutta serata di Leverkusen
- 17:07 UFFICIALE - Assegnati i Mondiali 2030 e 2034: l'edizione del centenario in sei Paesi, poi l'Arabia Saudita
- 16:54 Il Milan U20 perde ancora e saluta definitivamente la Youth League: ko al Vismara per 1-3 contro la Stella Rossa
- 16:39 Balzaretti: "Zero tiri in porta è un dato negativo importante. Taremi in fase involutiva"
- 16:25 Palladino non convoca Biraghi per il LASK. L'agente non ci sta: "Capitolo Firenze finito. A gennaio andrà via"
- 16:10 fcinBetsson Sport, in agenda nuove attività: quiz per i tifosi, una replica e una sfida contro... Francesco Totti!
- 15:57 Qui Lazio - Tre assenti ad Amsterdam: oltre a Romagnoli e Vecino, anche Provedel resta a Roma. Il punto
- 15:43 Gasperini: "Dobbiamo capire che l'Atalanta può giocarsela con squadre come Real e Inter"
- 15:28 Spalletti: "Le scelte per le prossime convocazioni rimarranno quelle già fatte". Poi loda due rivali dell'Inter
- 15:14 Ascolti 15esima giornata Serie A, Inter-Parma meglio di Atalanta-Milan su DAZN
- 14:59 L'analisi di Hodgson: "Inter ben organizzata ma il Bayer ha meritato. Frimpong a tratti immarcabile"
- 14:45 GdS - Tonali, nostalgia Italia: lui desidera il Milan, anche Inter e Juventus stuzzicate
- 14:30 Retroscena GdS - Nel 2021 il fondo PIF tentò l'acquisto dell'Inter: offerta bocciata da Steven Zhang
- 14:15 Angolo Tattico di Bayer- LeverkusenInter - Le linee troppo schiacciate dietro, l’iniziativa lasciata ai tedeschi, gli attaccanti isolati
- 14:05 Inchiesta Curve, il Riesame non transige: "Clima di terrore attorno al personale dell'Inter". Le ordinanze di Zaccagni e Nepi
- 13:52 Tigani: "Alte motivazioni anche a qualificazione ottenuta. Vogliamo sempre dare il massimo"
- 13:38 Centocinquanta volte idolo neroblu. Nella sua Leverkusen, Calhanoglu timbra la presenza numero 150
- 13:30 Inzaghi in mista: "A livello offensivo abbiamo fatto poco, ma anche il Bayer. Un punto sarebbe servito, ma..."
- 13:23 Condò non fa drammi: "Il punto perso col Bayer dall'Inter non è un problema"
- 13:12 Bologna-Milan rimandata per maltempo. I rossoneri fanno ricorso: "Decisione di Lepore iniqua e illegittima"
- 13:05 M. Zanchetta: "L'abbraccio con papà dopo il gol? Migliorato molto come giocatore, lo ringrazio tanto"
- 12:55 Inter batte Bayer in Youth League, Runge (all. Leverkusen): "Loro molto forti, sono orgoglioso dei miei ragazzi"
- 12:42 Lavelli: "La Youth League ci ha aiutati a crescere. L'obiettivo è arrivare in fondo in Europa e in campionato"
- 12:28 Problemi tecnici in aeroporto, notte tribolata per l'Inter: la squadra è rientrata solo oggi a Milano
- 12:14 Mukiele letale per l'Inter, la Uefa lo elegge MVP. Il difensore: "Abbiamo sempre creduto nel gol"
- 12:05 Serie A, arbitri 16esima giornata: Lazio-Inter affidata a Chiffi di Padova, al VAR ci sarà Mazzoleni
- 12:00 INTER RINUNCIATARIA a LEVERKUSEN ma nulla è COMPROMESSO. Quanti PUNTI per gli OTTAVI? Allarme ACERBI
- 11:53 Sommer recrimina: "Partita equilibrata, alla fine la fortuna ha sorriso al Leverkusen"
- 11:45 Cambiasso: "L'Inter è stata poco ambiziosa. Il ko col Bayer non complica nulla, ma è un passo indietro"
- 11:37 Lautaro fa 300 presenze con l'Inter, il club lo celebra sui social
- 11:30 Boban avvisa l'Inter: "Questa sconfitta non è un disastro, ma serva da insegnamento. Ecco perché"
- 11:20 Bisseck a DAZN Deutschland: "Siamo stati troppo passivi, il Bayer ci ha stressati. Nulla meglio della UCL"
- 11:16 Xhaka: "Vittoria meritata del Bayer, l'Inter non ha quasi mai tirato"
- 11:02 Moviola CdS - Disastro arbitrale: Vincic s'inventa due ammonizioni per gli interisti e il gol nasce da un fuorigioco non segnalato
- 10:48 Pagelle CdS - Troppi errori per Bastoni, Calhanoglu concede respiro