"Prima di lasciare l'Inter avrei dovuto affrontare il Napoli, era proprio il match della giornata successiva: un segno del destino". Parla così Rafa Benitez in un'intervista concessa ai microfoni di 'In casa Napoli', in onda questa sera su Piuenne. L'allenatore spagnolo ha modo di tornare ancora una volta sul suo addio all'Inter: "Se la società non ti segue prima o poi l'epilogo è quello. Moratti sa che ha sbagliato, ora deve far finta di no ma credo che ne sia consapevole. De Laurentiis è molto intelligente, al di là del risultato di una stagione lui guarda avanti e vuole fare un Napoli più grande proseguendo la sua crescita in Italia ed in Europa".

Sullo 0-0 di San Siro contro i nerazzurri: "Ad inizio match abbiamo sprecato un paio di ripartenze, nel secondo tempo abbiamo avuto tanto possesso palla. Ho notato che l'Inter, che non ha giocato le coppe europee, ha perso due giocatori per crampi, cosa che dimostra quanto i dubbi sulla preparazione atletica fossero errati". Si parla anche dell'esclusione di Marek Hamsik: "Per me è difficile scegliere tra Mertens, Insigne e Callejon, si erano allenati bene e credevo che con la loro rapidità avrebbero potuto mettere in difficoltà i nerazzurri. Marek è ancora fondamentale per noi, può giocare qualsiasi ruolo ma per me dietro la punta, grazie alle sue capacità di inserimento, è la sua posizione ideale. Ha bisogno di un gol per sbloccarsi e ritrovare fiducia". Sui trascorsi con Balotelli: "L'ho avuto all'Inter, con lui il rapporto era ottimo".

Sezione: Focus / Data: Lun 28 aprile 2014 alle 22:10 / Fonte: Tuttonapoli.net
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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