Tre giornate di squalifica a Josè Mourinho, più due a Cambiasso e Muntari: una vera e propria lezione all’Inter dal giudice sportivo. FcInterNews.it ha contattato Rino Foschi, ex direttore sportivo di Palermo, Genoa e Torino che, in qualità di osservatore sportivo, ci dice la sua sui fatti verificatisi in occasione di Inter-Sampdoria di sabato sera terminata sullo 0-0 e in nove contro dieci.

Direttore, come giudica questa maxi-squalifica ai danni dell’Inter?


“Da osservatore esterno, è sempre difficile giudicare: senza entrare nel merito della questione, quindi, dico che non è una spettacolo edificante per il mondo del calcio in toto. Sono eventi che danneggiano tutti: sia i club, sia il mondo arbitrale ma anche – e soprattutto – il tifoso che va a vedere la partita allo stadio o sta in casa a guardare la televisione”.

In ottica campionato, questa serie di pareggi che hanno collezionato Zanetti e soci può riaprire il discorso scudetto?


“L’Inter ha la Champions League e, da qui a quindici giorni, sfide molto importanti: sicuramente un paio di squadre possono rientrare in un discorso scudetto. Poi, la forza dei nerazzurri la conosciamo tutti”.

Sokratis Papastathòpoulos è entrato in orbita Inter: ce lo conferma?


“Non entro nel merito, perché sono lontano da certe cose: dico che il ragazzo è da due anni in Italia, sta facendo bene, può giocare sia da esterno che da centrale difensiva. Se è da grande club? Ci gioca già”.

Mentre su Ranocchia e Bonucci qual è il suo giudizio?

“Sono due ottimi giocatori anche in prospettiva futura. Dispiace per Ranocchia che ha subito un brutto infortunio: speriamo si riprenda presto”.

Sono giocatori che potrebbero lavorare con Mourinho?

“Sono del Genoa, e il loro futuro sarà deciso più in là”.

In chiusura, come vede Inter-Chelsea?

“Sono convinto che i nerazzurri potranno fare buone cose domani sera e, per questo motivo, se dovessi fare un pronostico dico 1”.

Sezione: ESCLUSIVE / Data: Mar 23 febbraio 2010 alle 12:56
Autore: Giuseppe Granieri
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