"Dybala? Quello che dico io conta zero. Decide il mercato. Dal punto di vista tecnico, qualsiasi valutazione su di lui è prematura. Ha fatto due allenamenti e mezz'ora oggi. Secondo me ha le caratteristiche per giocare come falso centravanti. In ogni caso, dobbiamo tagliare sei giocatori per la lista Champions. E la nostra è una situazione difficile, quasi imbarazzante: rischiano di rimanere fuori giocatori di altissimo livello". Come al solito, Maurizio Sarri non le manda a dire e vuota il sacco. Uno sfogo a metà, tra la realtà dei fatti e la voglia di mandare un segnale agli esuberi. Esuberi che, evidentemente, fanno fatica a dire addio. E non è solo il caso di Dybala, perché – da quello che arriva dalla Continassa – anche Higuain, Mandzukic, Khedira, Rugani e Matuidi sono stati messi sul mercato. Quasi disperatamente.

E se Paratici si trova in questo vicolo cieco, la causa è anche... Romelu Lukaku. Eh già, perché se Dybala ha complicato tutto rifiutando qualsiasi destinazione inglese, il belga ha spinto per vestire di nerazzurro e alla fine ha avuto ragione. Una combo indigesta al d.s. juventino, che invece ha sancito la vittoria fragorosa di Beppe Marotta, uscito trionfatore dallo scontro con il suo ex pupillo proprio quando tutto sembrava perduto e i tifosi nerazzurri già davano per scontato la beffa. Tutto il contrario. Lukaku è dell'Inter e la Juve è nei guai. Il mercato, che sembrava bloccato per i nerazzurri, lo è diventato per i bianconeri, prigionieri di tutti quei giocatori che non vogliono saperne di partire.

Grazie all'arrivo di Lukaku, peraltro, Marotta si è messo in una posizione di forza anche nei confronti di Mauro Icardi. E non è un caso se l'ex capitano ha cambiato rotta e aperto all'addio, accettando magari anche Napoli o Roma. Perché nella testa di Maurito c'è sempre stata la Juventus, che però adesso dovrà sborsare almeno 80 milioni per averlo: niente sconti. E con quei soldi, l'a.d. interista potrebbe puntare anche al grande colpo a centrocampo. Si parla tanto di Arturo Vidal, che sarebbe un'operazione quasi in saldo a fine mercato. E dalla Spagna continuano ad accostare all'Inter anche Ivan Rakitic. Ma la ciliegina sulla torta – in attesa di Edin Dzeko – potrebbe essere Sergej Milinkovic-Savic. Operazione piuttosto onerosa, ma Lotito ha già messo le mani avanti parlando di cedibilità del serbo al giusto prezzo. E con l'uscita di Icardi, l'affare diventerebbe possibile.

Altro che Jnter.

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Sezione: Editoriale / Data: Lun 12 agosto 2019 alle 00:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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