"Cari compagni di tifo, aspettiamo a dare per certa la permanenza di Sneijder, perché quella attuale dà tutta l'idea di essere la classica "quiete prima della tempesta" che poi tempesta non sarebbe perché l'Inter non si farebbe trovare impreparata.
Al momento possiamo solo dire che al 50,01% l'olandese dovrebbe restare ma quella decisiva sarà la prossima settimana e i motivi sono vari.
Intanto domenica e poi mercoledì verranno giocate due amichevoli contro squadre di C2, certo non all'altezza di una delle due squadre più forti della serie A, ma comunque dei professionisti, a differenza della partita contro i dilettanti del Trentino.
Il modo in cui Gasp utilizzerà Sneijder dirà molto sugli eventuali mal di pancia che l'olandese potrebbe avvertire nei prossimi giorni. Se passa indenne questa serie di amichevoli ci sarà qualche probabilità in più che lui sia davvero convinto di restare sacrificandosi un po' più di quando c'era Leonardo (e aveva carta bianca).
Attenzione che contro la selezione del Trentino lui ha giocato sì da trequartista, ma a detta di Gasperini solo perché era la prima partita... poi "dovrà vedere".
Inoltre l'Inter non vuole tirare troppo alla lunga questa storia. Se partisse Sneijder Branca dovrà avere il tempo di trovare un centrocampista di valore mondiale, certo non basterebbe Casemiro che al momento è solo un giovane interessante. Servirebbe uno come Schweinsteiger e quelle sono trattative complicate.
Da lì il monito di Branca: "Sneijder è incedibile", come a dire, se lo volete dovete offrire 40-42 milioni e farlo entro il 24.
Anche per Maicon la situazione è simile perché l'Inter vuole ben più di 18-20 milioni: si parla di 24-25 dopo la prestazione in Coppa America e non si attenderà certo agosto per il dentro o fuori.
Settimana decisiva quindi. Nel frattempo Branca lavora sui giocatori sicuramente in uscita: Viviano, Mariga, Muntari e forse Santon.
Finché non parte qualcuno le operazioni in entrata sono in stand by. All'Inter infatti piacciono Banega e Casemiro, due centrocampisti diversi tra loro: più tecnico ed estroso l'argentino, più di interdizione il brasiliano (del tipo Fernando, Sandro, Melo, altri brasiliani simili a lui). 
Per il modulo, mi sembra che Gasp si sia sbottonato: a suo dire sarà 3-4-3 contro le squadre che schierano 2 attaccanti e 4-3-3 contro quelle che ne schierano 3. Vedremo, e forza Inter".

Andrea

Sezione: Visti da Voi / Data: Dom 17 luglio 2011 alle 13:02
Autore: Redazione FcInterNews
vedi letture
Print