"Il limite di Ibrahimovic è un ego senza controllo"

"...un crescente senso di incompiuto pervade il giocatore Ibrahimovic che con i suoi roboanti proclami denota una paura di non riuscire ad arrivare a certi traguardi. Il valore agonistico del giocatore non si discute. Il suo limite è il proprio ego di cui non riesce ad avere pieno controllo. Il suo fallimento a Barcellona è dovuto proprio alla sua mancanza di umiltà nell'arrivare in uno spogliatoio che giusto l'anno prima aveva vinto tutto in maniera disarmante e che già alle prime bizze di Ibra lo aveva messo in un angolino a meditare. Se Ibra saprà entrare in punta di piedi in uno spogliatoio ermetico come quello del Milan allora saranno guai per tutte le squadre che incontrerà, altrimenti si prospetterà un'altra annata "di ripiego" e di (poca) meditazione".

Luca