"Amaro in bocca, ma la crescita c'è. Peccato per..."

"Alla fine se chiudiamo gli occhi sul contorno é un buon pareggio considerando quelle che erano state le premesse e le sensazioni di tutti, tifosi interisti compresi, alla vigilia di Roma-Inter.
Resta un po' di amaro in bocca per certi episodi(arbitrali e non) che avremmo potuto sfruttare molto meglio, soprattutto nel primo tempo, in cui potevamo fare anche più di un gol: nel complesso a mio modesto parere se qualcuno avesse dovuto vincere saremmo dovuti essere noi.
Resta la CRESCITA, restano i progressi in fase difensiva e resta un gioco che in trasferta, anche sul campo della seconda in classifica, dove solo due squadre avevano strappato un punto, é sempre più convincente.
Il prossimo step sarà riuscire ad imporsi sia a livello di gioco che a livello di risultati in casa, quando gli avversari si chiudono dietro e ripartono non lasciandoci giocare.
E quale occasione migliore di Inter-Torino per la definitiva RI-partenza e il definitivo salto di qualità?
NOI CI CREDIAMO. 

P.S. Peccato, quasi un delitto, perdere 2 centrali su 3( Samuel perché diffidato e ammonito, Juan per la probabilissima prova tv) nel momento in cui avevamo trovato la stabilità nel reparto arretrato. Per quanto riguarda i rigori finalmente ho capito, ci vogliono far battere il record di 38 partite senza un tiro dal dischetto".

Filippo