Sono tante le sorprese, ma anche le delusioni dopo due giornate dalla partenza dei Mondiali 2010 in Sudafrica. Fino a questo momento la squadra che ha sorpreso di più è senza alcun dubbio stata la nazionale di Diego Armando Maradona, l’Argentina, nazionale che tanto aveva faticato per riuscire ad arrivare ai Mondiali e che adesso guida il suo girone a punteggio pieno.

Un’Argentina che pure non ha ancora schierato in campo Diego Alberto Milito, eroe nella stagione appena passata con indosso la maglia dell’Inter. Bene, anzi benissimo, fino a questo momento ha invece fatto nel reparto avanzato il madrileno Higuain, peraltro al centro di diverse trattative che lo vorrebbero lontano dal Real di Josè Mourinho nella prossima stagione.

Dopo la prima giornata, bene anche il Brasile, che aveva iniziato battendo faticando la Corea del Nord e si è rifatto con un secco 3-1 alla Costa D’Avorio trascinato da bomber Luis Fabiano il quale secondo voci di mercato sarebbe vicino al Milan. E stessa cosa può dirsi per il Portogallo che dopo lo 0-0 dell’esordio contro la stessa Costa D’Avorio ne ha rifilati 7 alla Corea Del Nord.

Chi ha deluso, e non poco fino a questo momento, sono Inghilterra e Italia. La nazionale di Capello dopo il pareggio contro gli USA si è ripetuta con uno scialbo 0-0 contro l’Algeria e adesso rischia di andare fuori dal Mondiale prematuramente. Doppio pareggio anche per gli azzurri, ed entrambe le volte in rimonta contro Paraguay e Nuova Zelanda, ora Italia costretta a battere la Slovacchia.

Avanza a piccoli passi l’Olanda che seppure abbia battuto la Danimarca 2-0 senza brillare e pure con l’aiuto di un’autorete, battendo il Giappone grazie ad un gol del nerazzurro Wesley Sneijder si è qualificata per gli ottavi di finale divenendo in ordine cronologico la prima grande ad ottenere il pass per la fase finale dei Mondiali.

A rischiare di uscire già dal girone eliminatorio non sono soltanto Inghilterra e Italia però, c’è infatti anche la Germania che dopo il poker rifilato all’Australia si è complicata la vita andando a perdere contro la Serbia di Dejan Stankovic. Praticamente fuori invece la Francia che dopo aver preso due schiaffi dal Messico pensa già al futuro, questo porterà il nome dell’ex nerazzurro Laurent Blanc.

Dopo la seconda giornata, tra le piccole, da segnalare il Cile, che superato di misura nella prima giornata l’Honduras, si è ripetuto contro la Svizzera che aveva, contro qualsiasi pronostico, battuto la Spagna alla prima giornata. A proposito di furie rosse, anche gli uomini di Vicente Del Bosque si giocheranno tutto all’ultima, guarda caso proprio contro il Cile.

C’è la fila invece tra le piccole nazionali che hanno deluso, a iniziare dalla Nigeria che andando a perdere contro la Grecia si è data una clamorosa zappa ai piedi. Per continuare con il Camerun di Samuel Eto’o, già fuori dopo essere stato sconfitto dalla Danimarca. Tra le delusioni possiamo però anche citare il Sudafrica, che dopo lo 0-3 contro l’Uruguay rischia grosso.

E gioca proprio nell’Uruguay l’attaccante che fino a questo momento si è messo più in luce insieme all’argentino Higuain: si tratta del bomber dell’Atletico Madrid, prossimo avversario dell’Inter nella Supercoppa europea che si giocherà a Montecarlo, Diego Forlan. Dai vari fenomeni come Messi, lo stesso Podolski deludente alla seconda giornata, e Rooney, ci si aspetta ancora tanto.

Sezione: Speciale Mondiali / Data: Lun 21 giugno 2010 alle 21:14
Autore: Giacomo Uccheddu
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