JULIO CESAR 6 – Non appare impeccabile sulla respinta del tiro di Pastore, il che apre a Ilicic le porte del gol. Nella ripresa, se la cava su Hernandez in due tempi prima di sventare un tiro a botta sicura di Bacinovic. Graziato da Pastore in una circostanza, ma poi si esibisce in un intervento da fenomeno sempre sul Flaco.

MAICON 6 – Alla prima in campionato, prova a dare linfa alle azioni nerazzurre. Mette lo zampino nell'azione del definitivo vantaggio quando serve un ottimo pallone di ritorno a Stankovic.

LUCIO 5,5 – Benitez gli chiede di stare maggiormente vicino a Samuel per controllare lì dietro, ma lui sembra non sentirci da quell’orecchio. Il risultato è che si perde Pastore che innesca l’azione del gol.

SAMUEL 7+ – Decisamente più sicuro del compagno di reparto, spegne sempre sul nascere gli ardori di Hernandez. Assurdo un fallo fischiatogli contro dall’arbitro Romeo, ‘compensato’ dal contrasto in area sempre sull’uruguayano non sanzionato dal fischietto veronese nella ripresa che ha fatto recriminare molto i giocatori di Rossi. Importantissimo quando si para davanti a Pastore chiudendogli lo specchio e forzandolo al palo.

CHIVU 5+ – Denuncia le ormai solite fatiche da terzino, puntato frequentemente dagli avanti rosanero, Cassani in testa. Getta alle ortiche anche un calcio di punizione da posizione favorevolissima. Però è giusto anche ricordare che un paio di volte sbroglia delle situazioni pericolose. Rischia nei minuti finali per un intervento su Maccarone, ma prende il pallone.

ZANETTI 6 – Ha una buona dose di colpe nell’azione del gol quando, in compartecipazione con Cambiasso, si perde Ilicic che si ritrova libero di colpire. Ma il suo lavoro nel chiudere lo specchio a Bacinovic è fondamentale nell’evitare il raddoppio rosanero. Da una mano lì in avanti con grinta e coraggio, e da capitano di ferro qual è si rialza in piedi dopo aver beccato un pallone in piena pancia.

CAMBIASSO 5,5 – Dov’è quando Ilicic sfonda nella metà campo nerazzurra? Grave anche l’ingenuità su Pastore che lo infilza però lo grazia. Nella ripresa avrebbe pure un pallone buono da mandare in rete, ma manca l’appuntamento con l’assist di Maicon finendo anticipato in extremis. In ombra.

PANDEV 6- – Per un po’ si nota a fatica, poi prova a prendere per mano la squadra, cercando di assistere Chivu sulla sinistra. Un suo assist pregevole viene sciupato in malo modo da Milito. Ha tra i piedi anche la palla che metterebbe in ghiaccio l’incontro: fa tutto bene, ma poi sbaglia la conclusione. DALL’88 MARIGA SV

STANKOVIC 6,5 – Prova indubbiamente a dare ordine alla manovra, cercando di prendere le veci di Sneijder: un buon primo tempo, anche se con poca precisione quando decide di tirare. Benitez lo sposta di ruolo, mettendolo più basso. Dai suoi piedi nasce la splendida azione dell’1-2, poi esce con l’emicrania dopo un contrasto fortuito con Pastore. DAL 78’ SANTON SV – La buona notizia è il suo rientro. Quella curiosa è il ruolo disegnato per lui da Benitez, che lo rispolvera come esterno di centrocampo. Il ‘Barbera’ recrimina per l’ennesimo contatto in area ai danni di Maccarone, che però appare innocuo.

ETO’O 8 – Alla fine, le castagne del fuoco le toglie sempre lui. Conferma il suo stato di grazia, rivelandosi un pericolo costante per la retroguardia rosanero. Un suo tiro a botta sicura viene deviato col corpo da Migliaccio. Dai e dai, il gol arriva, grazie allo splendido assist di Milito. Dopo pochi minuti, firma con una sua zampata anche il gol del raddoppio. Due ruggiti da Re Leone.

MILITO 5,5 – Il problema è che fino al momento di concludere fa quasi sempre le cose giuste: inserimenti, cross, affondi (e anche un fuorigioco dubbio fischiatogli contro). Ma quando si tratta di scagliare la palla in porta, o trova Sirigu oppure si coordina male. La palla più ghiotta gliela offre Pandev: fuori da zero metri. Almeno, si riscatta col pallone al bacio che Eto’o converte nel gol del pari. DAL 76’ MUNTARI SV – Ormai il ‘classico’ cambio di Benitez, preso non benissimo dall'argentino. Si mette sulla sinistra cercando di contenere gli assalti finali dei palermitani.

ALLENATORE: BENITEZ 6,5 – Diciamo la verità: per gioco macinato e per occasioni avute, in una partita comunque intensa, il risultato è giusto. Anche se comunque ci sono dei problemi in fase difensiva e Milito ancora non trova la via del gol, aperta dal solito Eto’o, le note che il tecnico iberico raccoglie dalla trasferta siciliana sono positive. Una su tutte: la leadership col sorprendentissimo Cesena.

PALERMO: Sirigu 6,5; Cassani 6, Bovo 6, Munoz 6, Balzaretti 6; Migliaccio 7, Bacinovic 5,5 (71’ Liverani 5,5), Nocerino 6, Ilicic 6,5 (81’ Pinilla sv); Pastore 6,5; Hernandez 5,5 (77’ Maccarone sv). Allenatore: Rossi 6.

ARBITRO: ROMEO 6- – Recrimina più di una volta il Barbera per alcuni contatti proibiti in area nerazzurra, ma solo uno lascia davvero qualche dubbio. Anche l’Inter ha qualcosa da ridire su un fuorigioco dubbio fischiato a Milito. Direzione di gara portata a casa con qualche difficoltà. ASSISTENTI: ROSI – GRILLI 6
 

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 19 settembre 2010 alle 17:20
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print