HANDANOVIC 5,5 - Manda in frantumi il record d'imbattibilità uscendo a farfalle su Immobile, errore che gli fa perdere fiducia e con lui anche i compagni. Non molto sicuro sui palloni alti, si fa rispettare per un'uscita bassa su Immobile.

SKRINIAR 7 - Sulla lettura inefficace del lancio di Felipe Anderson che porta al pareggio di Immobile ha l'attenuante della trattenuta subita, però potrebbe proseguire la corsa. Gli tocca spesso fronteggiare il veloce e guizzante Pedro, che ha un altro passo e lo costringe a inseguirlo. Molto attivo in fase di costruzione, la squadra spinge molto dalla sua parte. Sale in cielo per ristabilire le gerarchie: gol fantastico.

DE VRIJ 6 - Anche lui sembra sorpreso dal lancio per Immobile che porta al pari, forse immaginando un'uscita più puntuale del suo portiere. Fino a quel momento è praticamente perfetto, poi sembra accusare il colpo in termini di sicurezza anche in giocate lineare. Nella ripresa riprende le redini e il totale controllo del match.

BASTONI 7,5 - Man of the Match senza dubbio. Alla solita solida prestazione difensiva, aggiunge vagonate di talento concentrate in quel piede sinistro da cui partono la rete del momentaneo 1-0 e lo splendido assist per Skriniar.

DUMFRIES 6 - Molto coinvolto nel gioco, scatta spesso per ricevere in corsa e sfruttare la velocità che crea problemi a Marusic. Forse gli manca un pizzico in più di spirito d'iniziativa, come quando serve a Lautaro un pallone che solo Strakosha evita diventi gol. Potrebbe segnare, gli manca la fortuna. DAL 76' DARMIAN 6 - Bentornato. Sostituisce lo stremato e acciaccato Dumfries e mette in campo tutta la sua competenza difensiva.

BARELLA 6,5 - Si muove tra le linee, porta molto il pallone guidando le ripartenze e cerca di dare equilibrio in mezzo dove Basic lo perde spesso di vista. Quando l'Inter gioca di prima in modo piacevole e con qualità, lui è sempre lì a provare a inventare qualcosa. DALL'82' VIDAL SV.

BROZOVIC 7 - Il pressing alto della Lazio lo mette a volte in imbarazzo perché fatica a trovare sbocchi per la distribuzione del pallone e gli capita persino di rischiare nella sua area. Ovviamente non fa una piega e continua a farsi servire regolarmente, anche al limite dell'area avversaria. Necessario e inesauribile, come al solito.

GAGLIARDINI 6,5 - Inzaghi gli affida Milinkovic-Savic e il compito di tenere alta la squadra andando subito in pressing sul portatore di palla avversario. Si fa apprezzare per alcuni recuperi e per la volontà di essere coinvolto nel giro palla. La butta sul fisico e si rende utile, pur mostrando qualche limite tecnico. Prezioso nel finale quando la Lazio insiste.

PERISIC 6,5 - Quando i compagni lo trovano con qualche metro di vantaggio mette a dura prova i nervi di Hysaj che praticamente non riesce mai a stargli dietro. Bene su Felipe Anderson e interessanti alcuni palloni messi in area che meriterebbero miglior fortuna. Arriva a un centimetro dalla gioia personale. DALL'82' DIMARCO SV.

SANCHEZ 6,5 - Non cedesse talvolta al fascino della vanità sarebbe un autentico spettacolo. Si fa consegnare il pallone sui piedi, anche dentro la propria metà campo, poi cerca subito il movimento del compagno per servirlo sulla corsa (che meraviglia la verticalizzazione per Lautaro frustrata dal VAR) oppure diventa 'Gigi la Trottola' ed esce palla al piede da una selva di maglie celesti. DAL 73' CORREA 6 - Qualche spunto interessante, altri che non gestisce come potrebbe. La Lazio concede spazi ma lui non ne approfitta.

MARTINEZ 6 - La notizia positiva è aver evitato l'ammonizione con conseguente squalifica in Supercoppa. Quella negativa, aver mancato l'appuntamento con la rete  che avrebbe ampiamente meritato: prima il VAR poi Strakosha gliela cancellano. Lavora per la squadra e non si disconnette mai. DAL 73' DZEKO 6 - Entra in un momento in cui bisogna stringere i denti e palloni davanti se ne vedono pochi. I compagni lo sfruttano come riferimento per alleggerire la pressione, lui esegue.

ALL. INZAGHI 6,5 - Contro la sua Lazio senza l'ispirazione di Calhanoglu si affida alla fisicità di Gagliardini. Nonostante l'assenza di Dzeko e la qualità del palleggio avversario i suoi creano diverse occasioni da gol, ma per colpa di un black-out non chiudono davanti il primo tempo. Nella ripresa si gioca praticamente a una porta fino al sontuoso colpo di testa di Skriniar. Le forze fresche inserite nel finale respingono l'offensiva degli avversari.

 

LAZIO: Strakosha 6,5, Hysaj 6 (dall'80' Lazzari sv), Luiz Felipe 6, Radu 5,5, Marusic 6, Milinkovic-Savic 6,5, Cataldi 5,5 (dal 68' Lucas Leiva 6), Basic 5,5 (dal 68' Luis Alberto 6), Felipe Anderson 6 (dal 59' Zaccagni 6), Immobile 6, Pedro 6. All. Sarri 6

 

ARBITRO: PAIRETTO 5 - Nell'azione del pari della Lazio c'è più di un dubbio, ma al di là del singolo episodio la sua direzione è insufficiente per errori anche banali e atteggiamento ai limiti dell'indisponente. In completa confusione quando prima espelle (giustamente) per due ammonizioni Radu, poi torna sulla sua decisione.

ASSISTENTI: Bercigli 6 - Berti 5,5

VAR: Aureliano 5
Sezione: Pagelle / Data: Dom 09 gennaio 2022 alle 22:46
Autore: Fabio Costantino
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