Marco Iaria, esperto di sport e finanza della Gazzetta dello Sport, interviene ai microfoni di TMW Radio commentando l'operato a suon di investimenti importanti di Suning per l'Inter: "Non c'è da stupirsi così tanto. Da quando Suning ha deciso di investire nel calcio europeo e italiano, tutti hanno subito capito che sarebbe stata una svolta storica. Il gruppo Suning ha un fatturato di 77 miliardi e hanno l'obiettivo di crescere ed espandere le proprie attività. I risultati in campo poi sono stati importanti, il fatto che l'Inter ormai sia rientrata stabilmente in Champions ha aiutato la crescita della società. Lo scorso anno sono stati presi Antonio Conte e Beppe Marotta, due ex Juventus, per solidificare la base del progetto, non è un caso che l'Inter sia l'unica vera antagonista della Juventus in campo e fuori".

Iaria chiarisce anche le voci circolate ieri in Francia a proposito delle difficoltà a livello di bilancio della Juventus: "C'è stato un cortocircuito mediatico pazzesco. Lo studio a cui si riferiva quell'articolo non era altro che una comparazione dei bilanci 2018-2019 dei campioni nazionali. Non centra nulla questo con eventuali rilievi di società di revisione o di rilievi in riferimento al fair play finanziario. Il parametro finanziario dell'Uefa invece è diverso perché include l'intero fatturato a lordo delle plusvalenze. Stiamo parlando di una bufala, o meglio di un travisamento dell'intento originale dello studio effettuato dalla testata francese

Sezione: News / Data: Gio 16 gennaio 2020 alle 21:35
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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