Gianfelice Facchetti: "I numeri dicono che l'Inter può giocarsela per lo scudetto. Prenderei Milinkovic-Savic"

Ospite nello studio di Sky, dopo aver parlato dello spettacolo teatrale 'Tribù del calcio', Gianfelice Facchetti ha espresso il suo giudizio sull'attualità nerazzurra: "Non vedo molta distanza per lo scudetto, i numeri dicono che la partita è aperta anche per la Lazio, che ha un gioco di qualità. L'Inter se la può giocare, la Juventus in campionato qualcosa la sta lasciando in termini di leadership".

Per quanto concerne il possibile passaggio in prestito alla Spal di Sebastiano Esposito: "A me è piaciuto vedere il coinvolgimento di Esposito, ti dà l'idea di qualcosa che parta da lontano, un po' come quando Balotelli esordì con Mancini. Un po' mi spiacerebbe se andasse via, ma se si deve fare un passettino in più e c'è meno spazio meglio che possa giocare".

"Con Eriksen l'Inter ha giocato d'anticipo, è in scadenza e non se lo voleva far scappare. Su Vidal ci sono state delle problematiche con il Barcellona che non vuole cederlo" aggunge poi a TMW Radio. "Fallimento se l'Inter non vince lo Scudetto? Direi proprio di no. Il lavoro della società e della squadra è stato ottimo. La Juve, in Italia, è leader indiscussa da 8 anni. La Lazio ha tutte le carte in regola per giocarsi il campionato. Ha una rosa consolidata e forte. L'obiettivo della Juve sembra la Champions League e credo che Inter e Lazio si possano inserire nella corsa al titolo. L'Europa League è un impegno importante. Si gioca di giovedì e ci sono trasferte complicate ma è sempre una competizione europea e ha il suo fascino. Occhio alla Lazio che non ha le coppe. I biancocelesti sono una squadra pericolosa, ben organizzata e con ottimi giocatori soprattutto a centrocampo, è una signora squadra. Credo sia molto temuta da Inter e Juventus. Tare è uno dei migliori direttori sportivi in circolazione".

Su Lautaro e Lukaku: "Sono la coppia meglio assortita e più regolare del campionato. Sono due giocatori diversi che si completano. La Juve ha il suo punto di forza nella solidità della squadra, l'Inter si affida a due grandi attaccanti. Chi prenderei nell'Inter? Milinkovic a centrocampo e Cuadrado dalla Juve per rinforzare la rosa".

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