Bonolis: "Marquinhos da Inter. E al Milan dico che..."

Il noto conduttore televisivo, tifoso dell'Inter, Paolo Bonolis è intervenuto ai microfoni di Radio Manà Manà Sport, parlando del difficile momento dei nerazzurri, del futuro e delle aspirazioni.

Sopita la polemica a distanza con il Milan o il club ce l'ha ancora con te?
"Non so se ce l'abbiano ancora con me, è legittimo che ce l'abbiamo anche noi con loro, anche se parliamo semplicemente di pallone. Però ho visto Fiorentina-Roma e mi sembrava che la Fiorentina desse fastidio al Milan".

Sostiene che quel rigore non sia stato concesso alla Fiorentina per favorire il Milan? Ci mette il carico.
"Mi piace gettare i sassolini nello stagno (sorride ndr). La realtà è che le partite sono spesso condizionate da posizioni umanamente arbitrali. Certe volte, però, quando da una parte si ha una serie costante di vantaggi e dall'altra una serie di svantaggi uno, probabilmente, una domanda se la pone".

Cos'è successo quest'anno all'Inter?
"Il mercato non è stato all'altezza delle aspettative di Stramaccioni, il prosieguo del campionato ha avuto delle polemiche di cui ho parlato, che probabilmente sono ipotesi, però i fatti te le portano a fare. Poi ci sono stati una serie di infortuni che non hanno permesso di gestire la squadra come avrebbe voluto. Quando hai una rosa con 10-12 titolari infortunati nemmeno il Bayern farebbe bene".

Stramaccioni secondo lei resta all'Inter?
"Penso di sì, anche per questioni di budget. Se vuoi rinfoltire la rosa da qualche parte devi risparmiare. Gli allenatori con un certo nome hanno anche un certo portafoglio, Stramaccioni ha un portafoglio piccolo. L'Inter ha bisogno di avere una rosa più adatta al gioco che vuole realizzare, che abbia dei giocatori più giovani, che copra i reparti dove siamo carenti. Se sono vere quelle voci che vedono una richiesta importante del Barcellona per Handanovic, credo sia meglio avere giocatori che impediscano di tirare in porta piuttosto che un portiere che sia costretto a parare 50 tiri a partita".

Cederebbe Hananovic per 30 milioni di euro?
"A 30 milioni no, lo cederei a meno milioni di euro e con qualche giocatore come contropartita".

Tra le tante voci, si è accostato il nome di Zeman all'Inter. La trova surreale come ipotesi?
"La trovo ingiusta nei confronti di Stramaccioni. Gli darei l'opportunità di gestire una stagione in cui gli infortuni siano circoscritti alla normalità e la rosa sia adeguata a quelli che sono i suoi intendimenti. A quel punto si potrebbero prendere decisioni nel caso non fosse in grado di gestire quello che è gestibile".

Le facciamo mettere il naso nelle faccende altrui. Lei Andreazzoli lo riconfermerebbe?
"A Roma è difficile per qualunque allenatore muoversi con tranquillità, c'è una pressione forte e costante, è complicato lavorare serenamente. Andreazzoli ha diritto anche lui ad avere le sue chance, ed è anche vero che non è un ragazzino. Bisogna vedere la Roma che tempi ha".

Quale giocatore della Roma porterebbe all'Inter?
"Mi piace Marquinhos in difesa, De Rossi non è un ragazzino ma è un giocatore che può esprimere tanto ancora calcisticamente, mi piacciono Osvaldo, una signora punta, e Lamela, un ragazzo di grandissima prospettiva".