Szymon Marciniak ha arbitrato la sfida fra Slavia e Inter, quinta giornata della fase a gironi di Champions League. Per il fischietto polacco due precedenti con i nerazzurri: sconfitta per 3-1 contro il Wolfsburg nell'EL 2014/2015 e il pareggio per 1-1 l'anno scorso contro il Barcellona. Gara non particolarmente difficile, che si poggia completamente (per fortuna senza conseguenze) sull'episodio del VAR che ha tolto il raddoppio nerazzurro per concedere il rigore ai padroni di casa. Dal punto di vista regolamentare, è ineccepibile la possibilità di verificare successivamente il gol realizzato: successe la stessa cosa l'anno scorso in Spal-Fiorentina, quando il vantaggio dei ferraresi si trasformò in un rigore per i viola. In questo caso, almeno a una prima visione, l'intervento di De Dvrij non sembra particolarmente duro, anche se effettivamente c'è il tocco che basta a procurare un danno al'attaccante dello Slavia Praga Olayinka. Resta il dubbio sul fatto che forse è più Olayinka a cercare il contatto, rispetto al contrario, nonostante l'olandese sia effettivamente in ritardo.

8' - Cerchio di centrocampo, Vecino allarga la gamba e colpisce nettamente l'avversario. Marciniak redarguisce l'uruguaiano, fortunato in questo caso a non beccarsi il cartellino giallo.

11' - Altro fallo di Vecino, bruciato sull'anticipo da Masopust. Questa volta per lui non c'è niente da fare, arriva il cartellino giallo.

23' - Arriva il cartellino giallo anche per Lautaro Martinez. Kudela si è già liberato del pallone, l'attaccante arriva in ritardo e diretto sull'uomo, cartellino ineccepibile. Brutto pestone di Lautaro.

35' - Protesta il pubblico per un presunto fallo di De Vrij su Olaynka, ma l'intervento in area del difensore pare regolare. Sul prosieguo l'Inter segna con Lukaku, ma poi l'arbitro va al VAR. C'è il fallo di De Vrij, che colpisce il piede sinistro dell'attaccante. Marciniak cancella il raddoppio e concede il calcio di rigore. 

52' - Duettano bene Lautaro e Brozovic, Kudela esce dalla difesa ma interviene nettamente sul croato e viene ammonito.

72' - Masopust rallenta volutamente la manovra di ripartenza nerazzurra, l'arbitro fischia la punizione ma qui ci doveva stare il cartellino giallo per il giocatore dello Slavia.

80' - Dopo il gol del nuovo vantaggio di Romelu Lukaku, viene ammonito Antonio Conte dall'arbitro Marciniak. Probabile un eccesso di esultanza.

94' - L'Inter chiude i conti con una splendida azione di Lukaku, che entra in area e fulmina nuovamente il portiere. Il gol viene annullato dal VAR per la posizione iniziale irregolare del belga sul lancio profondo di Skriniar. Non ci sono replay che confermano, bisogna fidarsi ciecamente.

VIDEO - SLAVIA-INTER, TRAMONTANA ESULTA CON UNA BANDIERA NERAZZURRA IN STUDIO

Sezione: Moviola / Data: Gio 28 novembre 2019 alle 00:10
Autore: Gianluca Losco / Twitter: @MrLosco
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