Una stagione di Inter è appena andata in archivio; una stagione vissuta con un nuovo allenatore, Walter Mazzarri, ma soprattutto un’annata vissuta tra alti e bassi, luci ed ombre, e sempre con lui, il tecnico arrivato dal Napoli, sempre sotto la lente d’ingrandimento, a volte anche nell’occhio del ciclone specie quando i risultati non arrivavano. Mazzarri che si è sempre difeso strenuamente dagli attacchi a volte spropositati, fino alla conferenza stampa di fine stagione dove ha fatto valere le sue ragioni. Ripercorriamo quindi l’annata del tecnico di San Vincenzo attraverso il suo greatest hits:
10 – THE APOLOGIST (R.E.M.)
Una buona fetta di tifosi interisti gliene ha fatto forse il torto più grave, in rete l’ironia è circolata velenosa durante l’anno e quando si è deciso di non ridere si è passati anche ad accuse più pesanti: buona parte di sostenitori non hanno digerito l’attitudine del tecnico nerazzurro di voler cercare troppo spesso degli alibi per quando le cose andavano male, senza mai pensare ad assumersi fino in fondo delle proprie responsabilità. Anche se gli argomenti usati sono apparsi talvolta vacui ed effimeri, in buona sostanza Mazzarri ha sempre e solo cercato di difendere il suo operato, rivendicando la bontà del risultato finale e soprattutto il fatto di operare in un contesto particolare, dettaglio forse non valutato a fondo nella sua reale dimensione, oltre ad aver comunque cavato, a suo dire, il massimo possibile da questa rosa. Opinione legittima, magari non pienamente condivisibile specie guardando certe partite. Di certo, dettata da una situazione che mai si era trovato ad affrontare.
“I'm good, all is good, all's well, no complaints, when I fell regret, I get down on my knees and pray…”
9 – IL CAPITANO (Enrico Ruggeri)
Altro motivo di frizione con la tifoseria è stato il comportamento del tecnico nei confronti di Javier Zanetti, capitano dell’Inter atteso alle ultime recite con la maglia nerazzurra prima dell’addio al calcio. I sostenitori avrebbero voluto vederlo in campo nel derby contro il Milan, e invece solo panchina nella sconfitta contro i rossoneri di Clarence Seedorf; avrebbero voluto vederlo dall’inizio nell’ultimo match a San Siro contro la Lazio, e invece ha dovuto accontentarsi della ripresa. Ma qui, di colpe all’allenatore se ne possono dare relativamente poche: perché vanno bene i sentimentalismi e tutto, però in quei momenti c’era ancora un’Europa in ballo e quindi Mazzarri doveva necessariamente fare affidamento sulla migliore formazione. La passerella contro la Lazio è stata concessa nel momento più congeniale, col giocatore che ha potuto chiudere in campo la sua ultima partita al Meazza, cosa che magari non sarebbe successa se avesse iniziato dal primo minuto.
“E consegno i peccati ad un Dio sconosciuto, che spero non sappia di come ho vissuto, e conosca soltanto il dolore provato nel farmi lasciare…”
8 – NEW LIFE (Depeche Mode)
Uno degli obiettivi centrati da Walter Mazzarri nella sua prima annata all’Inter è stato quello di rivalutare e riconsegnare a nuova vita calcistica alcuni elementi della rosa che sembravano di scarto o ormai definitivamente ai margini. L’impresa è riuscita in pieno con Jonathan: l’esterno brasiliano, autentico oggetto del mistero nei suoi primi anni nerazzurri, ha disputato una stagione ad alto livello, con una sostanziale continuità di rendimento e alcuni picchi importanti. E ottimo anche il lavoro su Andrea Ranocchia, che a un certo punto della stagione sembrava smarrito e sul punto di lasciare l’Inter salvo poi riprendersi il posto da titolare a suon di prestazioni eccellenti. Per non dire della sorpresa Rolando, ai margini a Napoli e protagonista in nerazzurro. Solo parzialmente riuscito il lavoro con Ricky Alvarez, ottimo in avvio ma poi andato in calo, ma non al punto da pregiudicargli la presenza nell’elenco dei possibili rappresentanti al Mondiale dell’Argentina.
“Transitions to another place, so the time will pass more slowly…”
7 – HARD FEELINGS (Fleetwood Mac)
Se c’è invece un giocatore col quale le cose non sono andate proprio come ci si aspettava, questi è Hugo Armando Campagnaro. Arrivato con i gradi di scudiero di Mazzarri, col quale ha condiviso gli ultimi anni di esperienza calcistica, l’ex Napoli aveva iniziato in maniera ottimale confermandosi elemento di qualità a dispetto degli anni. Poi, però, qualcosa si è rotto: l’infortunio, ma soprattutto la questione Argentina, con la convocazione del ct Alejandro Sabella malgrado l’indisponibilità per il club, hanno lasciato le loro cicatrici a lungo, e da quel momento il rendimento di Campagnaro non è stato più lo stesso. E adesso, questa storia sembra pronta a consumarsi nella maniera più traumatica, con la risoluzione dopo solo un anno.
“Don't you think you're asking too much, what kind of fool do you think I am, don't you think you've hurt me enough, still you want to be friends…”
6 – UNIVERSALLY SPEAKING (Red Hot Chili Peppers)
La sua figura è apparsa nel mondo Inter quasi in concomitanza con quella del nuovo allenatore, anzi a volte è stata vista come quasi ingombrante verso il tecnico, al punto da sentire spesso voci di insoddisfazione verso l’operato del mister, poi puntualmente smentite dal diretto interessato. La vicenda interista di Walter Mazzarri è andata di pari passo con quella di Erick Thohir, presidente della svolta epocale in casa nerazzurra. Thohir che ha ribadito più volte la stima nei confronti di Mazzarri, in maniera più o meno esplicita, e che col tecnico comunque vanta contatti costanti, come avvenuto in occasione della telefonata post-Lazio ricordata dal mister nella conferenza di mercoledì. E pazienza se un po’ di inglese è andato perduto…
“I saw your face, elegant and tired, cut up from the chase, still I so admired…”
5 – PATIENCE (Take That)
Il pomo della discordia per eccellenza, dipinto da alcuni come una vera e propria idiosincrasia dell’allenatore nei confronti del giocatore. La gente non vedeva in campo Mateo Kovacic, uno dei giocatori di maggior talento della rosa interista, e dava adito a strali di qualsiasi tipo, indicando il ragazzo come vittima principale delle ancestrali convinzioni di Mazzarri, tecnico dipinto come uno che non vede di buon occhio i giovani, e dando vita ad un movimento popolare a salvaguardia di un talento che rischiava l’estinzione. Niente di tutto questo, perché il mister, lasciandosi scivolare questa agitazione, ha voluto andare avanti col suo lavoro attento e certosino nei confronti del ragazzo, e i risultati alla fine si sono visti eccome. Il talento non si estingue, semmai si moltiplica rapidamente…
“I really wanna start over again, I know you wanna be my salvation, the one I can always depend…”
4 – NEVER GIVE UP (Robin Thicke)
Ma insomma, Walter Mazzarri ha mai pensato di poter essere accantonato a fine stagione, come qualcuno ha paventato, forse auspicato? La risposta del tecnico è stata eloquente: no. Anzi, lui ha esternato con tutta la sicurezza di questo mondo la propria convinzione di restare alla guida dell’Inter e di pensare già a lavorare per la prossima stagione. Non vuole arrendersi, Mazzarri, uno che non è abituato a lasciare il suo lavoro a metà; e che non sembra nemmeno spaventato dalla prospettiva di vivere un anno sul filo del rasoio essendo il suo ultimo anno di contratto con l’Inter, visto che per lui è una storia già vissuta…
“What am I gonna do how am I gonna get by, I ain't got no answer but I can't stop trying…”
3 – I NUMERI (Jovanotti)
“La matematica non è un’opinione”. Sulla base di questo leit motiv, Mazzarri ha basato la sua arringa nel giorno della conferenza stampa definitiva. Nella quale, spulciando fino a tormentare un povero foglietto, ha sciorinato una serie di cifre a sostegno della qualità del suo lavoro in questo primo anno di Inter. Posizione in classifica, punti ottenuti, possesso palla, persino calci d’angolo: tutto studiato e argomentato in modo analitico. Argomentazioni forse irritanti per chi con i numeri a scuola era poco portato, ma che nella sua visione delle cose bastano per poter dire una cosa: questo primo anno all’Inter, checché se ne dica, è stato un anno positivo.
“La matematica, che mi perseguita, quanto mi dai dimmi quanto mi darai, a che ora arriverai scusa dimmi che ora fai…”
2 – UPRISING (Muse)
Quello che ha reclamato con maggior forza il tecnico nell’ultima uscita di scena è stata l’unità d’intenti con la dirigenza. Il messaggio è chiaro: dopo questa stagione di transizione, adesso diventa necessario lavorare tutti insieme nella stessa direzione. Con l’obiettivo di riportare l’Inter lì dove le compete, nelle posizioni di vertice, dimenticando le fatiche dell’annata andata in archivio e cominciando a progettare una squadra che possa pensare in primo luogo al ritorno in Champions League, l’obiettivo diventato ormai imprescindibile. Insomma, ora è andata come è andata, ma d’ora in avanti si fa sul serio. E si pensa a tornare in alto.
“Their time is coming to an end, we have to unify and watch our flag ascend…”
E alla posizione numero uno, troviamo:
1 – L’ANNO CHE VERRA’ (Lucio Dalla)
Appunto, l’anno che verrà: quello nel quale il lavoro di Walter Mazzarri dovrà essere veramente giudicato; quello dove si vedranno nuovi accorgimenti tattici e nuove soluzioni che in questa stagione non sono mai stati provati davvero fino in fondo. Quello dove finalmente la squadra dovrebbe avere l’impronta del suo allenatore anche sul mercato: le indicazioni, e anche qualche nome suggestivo, sono stati già dati nell’ultimo colloquio con la stampa, adesso però comincia il lavoro vero…
“Senza grandi disturbi qualcuno sparirà, saranno forse i troppo furbi, e i cretini di ogni età…”
Altre notizie - La Rubrica
Altre notizie
- 23:57 Gautieri: "Il Napoli ha un margine da non sottovalutare, ma l'Inter non muore mai. Complimenti a Conte"
- 23:52 Dj Ringo provoca prima di Bologna-Milan, show di Materazzi sui social: la risposta dopo il fischio finale
- 23:44 Zaccardo sulla lotta Scudetto: "Napoli arbitro di sé stesso, Conte e Manna meritano i complimenti"
- 23:30 Ventura: "Napoli primo con merito, ora devono confermare ciò che hanno seminato"
- 23:15 L'ex PSG Valdo: "Inter squadra dura da battere. Mi piace Barella, Lautaro e Thuram sono pericolosissimi"
- 23:02 Matarrese controcorrente: "Evitiamo di portare il calcio italiano all'estero. Non è vero che ci si arricchisce"
- 23:00 Fabbian inventa, Ndoye spacca la porta. La Coppa Italia è del Bologna: Milan battuto in finale
- 22:47 Asta: "I giovani devono giocare anche le grandi sfide: guardate Vanoli contro l'Inter"
- 22:33 Il Villarreal blinda la Champions League col 3-0 al Leganes. Spazio nel finale per Buchanan
- 22:18 Donati: "Scudetto, questa sarà la giornata decisiva. Inter? Inzaghi sa gestire questa situazione"
- 22:07 Scontro Dumfries-Calhanoglu, la scarpa bucata del Leone Acerbi e il rigore "conteso" tra Asllani e Taremi: i retroscena di Torino-Inter
- 21:50 Totti e la lotta Scudetto: "Con quel punticino, il Napoli ha qualche chance in più"
- 21:35 L'ex ct dell'Iran Ivanković: "Taremi è un giocatore eccezionale. L'ho offerto a diversi club in Croazia, la risposta..."
- 21:22 Primavera 1, venerdì ultimo atto della regular season: Inter a Cesena, arbitrerà Tropiano di Bari
- 21:08 Zé Maria: "Sarà un finale di stagione stupendo tra Napoli e Inter. Se la giocheranno fino alla fine"
- 20:53 Kumbulla: "Il Barça fa 4-5 gol a tutti, l'Inter ha saputo colpirlo nei momenti giusti"
- 20:39 Napoli, De Laurentiis va in dribbling sulla questione spareggio Scudetto: "Non ne abbiamo parlato"
- 20:24 L'agente Le Mee: "PSG-Inter, difficile dire chi vincerà. Thuram colpaccio di Marotta, la clausola..."
- 20:09 Petit: "PSG e Inter, due modi opposti di intendere il calcio. Questo il mio pronostico"
- 19:55 Iniziano i lavori all'Allianz Arena per la finale di Champions: rimossa la targa dello sponsor
- 19:40 Qui Lazio - Continua il lavoro differenziato per Tavares, a riposo quattro giocatori
- 19:27 Simonelli: "La 38esima giornata ad oggi resta nel weekend 24-25 maggio. Dopo la 37esima vedremo"
- 19:13 Retegui promuove Bastoni e Acerbi: "Sono tra i tre difensori più forti della Serie A insieme a Buongiorno"
- 19:00 Rivivi la diretta! I TITOLARISSIMI contro la LAZIO, ma lo SCUDO passa anche da PARMA: l'INTER spera nell'allievo CHIVU
- 18:51 PSG, esplode la polemica per la gestione dei biglietti della finale: "I tifosi vanno rispettati"
- 18:35 Dumfries assente dall'allenamento odierno: ha avuto un permesso per motivi personali
- 18:23 Muslimovic: "Felice per l'Inter in finale Champions, auguro il meglio a Inzaghi e a Baccin"
- 18:08 Corsera - Nuovo stadio, Oaktree e Redbird vogliono il contratto entro luglio. Per il progetto è corsa tra big
- 17:54 Ancora pezzi di Inter al Foro Italico per gli Internazionali d'Italia: Ausilio a vedere Alcaraz
- 17:40 Il figlio di CR7 è già nel mirino di mezza Europa: anche l'Inter lo visiona in un torneo in Croazia
- 17:25 Sky - Lavoro personalizzato per Lautaro. Frattesi, Mkhitaryan e Pavard attesi venerdì in gruppo
- 17:10 Scaroni: "Abbiamo una legge anti-pirateria eccellente ma bisogna farla applicare, vale a dire punire"
- 16:55 Inter o Napoli? David aspetta. Intanto ufficializza l'addio al Lille dopo cinque anni
- 16:41 De Siervo: "Chi usa il pezzotto sarà punito. Norma anti-pirateria che porterebbe beneficio all'Italia"
- 16:27 Lotito sulla norma anti-pirateria: "Tolleranza zero, non c’è più storia per i furbi. Ora non si scappa più"
- 16:13 Marotta: "Pirateria, è ora di dire basta. La legge serve a riequilibrare i ricavi di un movimento sempre in difficoltà"
- 15:59 Napoli, Juan Jesus: "A inizio stagione ci mettevano al 6° posto, essere in testa è un onore. Chivu maestro all'Inter, so che..."
- 15:44 Krznar: "Sucic giocatore vero, avrà una grande carriera". Poi svela un retroscena di mercato risalente a due anni fa
- 15:30 Qui Lazio - Isaksen e Pedro oggi a riposo. Tavares a parte: convocazione difficile per l'Inter
- 15:16 Marotta: "Grande dispiacere per la retrocessione della Samp, la speranza è che possa tornare al più presto in A"
- 15:02 RMC - Febbre da finale di Champions, l’UEFA gioca d'anticipo: "Rivendita di biglietti severamente vietata"
- 14:48 Rush finale per lo scudetto, Cannavaro: "A Parma sfida difficile, ma il Napoli ha più motivazioni"
- 14:34 Reijnders: "La Coppa Italia non salverebbe la stagione. Il Milan deve lottare per lo scudetto..."
- 14:20 Marotta firma la nuova edizione de 'Le maglie dell’Inter': “La maglia un simbolo che unisce, le due stelle ora splendono”
- 14:06 Zambrotta: "Inter-Napoli, corsa scudetto emozionante. A chi tremano più le gambe? Di solito a chi è davanti"
- 13:53 Barcellona, Flick difende Araujo: "Non mi piace ciò che è successo a San Siro, tutti abbiamo commesso degli errori"
- 13:38 Van der Vaart impressionato dalla crescita di Dumfries: "Come gioca quel ragazzo... Ti fa venire la pelle d'oca"
- 13:24 videoInter 2010 o Inter 2025? Bergomi sceglie la sua top 11 combinata allenata da...
- 13:10 FIFA, Infantino: "Davanti a noi dieci anni entusiasmanti, a partire dal Mondiale per Club"
- 12:56 Serie A, nove gare in contemporanea dopo oltre 15 anni: l'ultima volta non un bel risultato per l'Inter
- 12:42 Fabbian verso il cambio di procuratore: in pole position l'agenzia di Camavinga e Fermin Lopez
- 12:28 Champions League 2024-25, l'epico Inter-Barcellona 4-3 tra le dieci partite più belle scelte dalla UEFA
- 12:14 Finale di Champions League: fissata la data del Media Day nerazzurro ad Appiano Gentile
- 12:00 L'INTER ora ci CREDE, con la LAZIO riecco i TITOLARI. E l'INFERMERIA si SVUOTA. Su LAUTARO...
- 11:45 Adorante: "Icardi disumano, vi racconto gli allenamenti con lui. E con Borja Valero..."
- 11:30 Orsi: "Volata Scudetto? Inzaghi ricordi Eriksson alla Lazio: deve fare come lui"
- 11:16 CdS - Buchanan e Palacios tornano dal prestito: l'Inter cerca nuove sistemazioni
- 11:02 CdS - Luis Henrique si avvicina: l'Inter conta di chiudere prima del Mondiale per Club
- 10:48 TS - Conte-Juve? Impensabile distrarsi dallo scudetto, ma attorno al tecnico...
- 10:34 CdS - L'Inter ripensa a Zirkzee: c'è già un piano per riportarlo in Italia. L'idea è quella di affiancarlo alla Thu-La
- 10:20 TS - Scudetto e Champions League, dieci interisti in cerca di rivincite nel rush finale
- 10:06 Savoldi: "Castro? Qualità fantastiche e ampi margini di miglioramento"
- 09:52 TS - Sucic torna ad alti livelli dopo l'infortunio: può coprire tre ruoli
- 09:38 TS - Zanetti a cena con Nico Paz: cosa filtra dai protagonisti dell'incontro
- 09:24 Ancora Moratti: "L'Inter di oggi? Faccio tre nomi su tutti. E su Inzaghi ho cambiato idea"
- 09:10 Lichtsteiner: "Il no all'Inter? Amo la Juve, non avrei potuto giocare lì..."
- 08:56 GdS - Finalmente Taremi: da flop ad arma a sorpresa di Inzaghi
- 08:42 GdS - Scudetto il 22 maggio oppure spareggio se il Napoli non chiude i conti in anticipo. Va tutelata la finale Champions dell'Inter
- 08:28 GdS - Inter, cresce la fiducia sul ribaltone scudetto: contro la Lazio riecco diversi titolari