Corini in conferenza: "Io e la mia famiglia interisti. Salutano dei grandi uomini. Duncan interessante"

Nel post match di Chievo-Inter il tecnico dei veronesi Eugenio Corini si presenta in sala stampa per analizzare la vittoria per 2-1 contro i nerazzurri di Walter Mazzarri. Ecco le sue parole riprese dall'inviato di FcInterNews.

Conclusa nel migliore dei modi la stagione?
“Meritavamo una serata così, è stato un anno difficile. I miei ragazzi si meritavano di batterà una big. Una bella festa, abbiamo giocato alla grande”.

Le immagini della serata?
“Vedere i miei che hanno voglia di stare insieme dopo una settimana con due soli allenamento. Era importante essere liberi di testa per giocare spensierati. Se lo sono meritati”.

Resterai qui?
“Abbiamo parlato con il presidente, ci sarà un incontro giovedì. Cerco progettualità e condivisione del progetto con l’allenatore. Per affrontare insieme le difficoltà nell’arco della stagione. Come accade a Parma, a Torino, a Firenze”. 

FcIN chiede: questa sera salutavano i reduci del Triplete nerazzurro.
"Io e la mia famiglia siamo sempre stati interisti. Mio figlio ha vissuto il Triplete e siamo legati a chi ha dato tanto per la maglia nerazzurra. Dispiace perché lascino, ma è giusto il ricambio generazionale a un certo punto. Rimarranno nella storia del calcio per le qualità importanti da calciatori e anche da uomini”.

Ancora FcIN:Duncan possibile rinforzo?
“E’ stata la settimana della festa e non ci abbiamo pensato. Ho visto l’anno scorso e quest’anno. Ha gamba e fisicità, un buon tiro, ha buon futuro, deve essere strutturato. Il tutto a prescindere che debba si debba parlare del Chievo in chiave futura".

Obinna scelta vincente.
"Obinna volevo farlo partire titolare, ma ha avuto un problema fisico e ha fatto solo due allenamenti per la squadra. Ha l’obiettivo Mondiale, mi ha detto che poteva fare uno spezzone di gara. Ha sfruttato alla grande l’occasione per andare in Brasile con la Nigeria dopo la doppietta”.