Il Como chiude il campionato con il ko contro l'Inter. Cesc Fabregas, tecnico dei lariani, analizza la prestazione della sua squadra ai microfoni di DAZN: "È stata una partita strana, contro una squadra molto forte. Anche dal vivo si vede che sono giocatori di un livello alto. Ci abbiamo provato, abbiamo calciato una decina di volte e contro l'Inter non è semplice. Non è stata la miglior partita, non posso dire che avremmo meritato di vincere ma i ragazzi ci provano sempre. Noi siamo una squadra che con un uomo in meno pensa a difendersi: siamo stati bravi a provarci, questa è la mentalità. Partite così ti fanno crescere".

Quanto hanno dato Iovine e Reina?
"Qualcosa di incredibile, vederlo da allenatore poi è diverso da come si vede da fuori.  Io vedo tutto ogni giorno, loro due meritavano di smettere con il calcio dentro il campo che è la cosa più giusta. Reina ha fatto 26 anni a grande livello, Iovine è da 6 anni al Como. Sì, vogliamo vincere ma abbiamo un cuore: quando ti danno tanto dentro lo spogliatoio, i ragazzi lo rispettano. Ci mancheranno tantissimo, ora dobbiamo essere bravi a trovare due leader come loro". 

Il Como sembra avere i trascinatori anche per il futuro. 
"Certo. Oggi è una sconfitta ma è anche una vittoria perché andare tutti insieme sotto la curva e creare questa atmosfera anche dopo un ko con tutti i tifosi ti fa crescere. Stiamo creando una famiglia forte e solida, l'anno prossimo saremo più forti. Speriamo che l'anno prossimo quando arriverà l'Inter possa essere una partita diversa". 

Che voto si dà?
"Non do voti, io penso a lavorare. Sono soddisfatto ma vogliamo sempre di più. Questo non cambierà mai, il giorno che cambierà andrò a commentare il calcio dal divano di casa". 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 24 maggio 2025 alle 10:48
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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