Moratti applaude Mancini: "Ora c'è unità d'intenti. Mercato? Lo sa lui..."

Davanti ai suoi uffici, Massimo Moratti, ex presidente dell'Inter, commenta per Sport Mediaset l'impatto di Roberto Mancini come nuovo allenatore dei nerazzurri. Da Moratti arriva un plauso al tecnico jesino perché "la squadra è in crescita e il gioco è piacevole. Ci sono voluti adattamenti e cambiamenti ma il risultato si è visto. Il mercato? L'allenatore sa cosa serve, anche sul mercato sarà lui a dire cosa bisogna fare e chi occorre. A metà anno si vedono più le carenze, ma è più un discorso della società. C'è piena sintonia con il club, sta lavorando bene; non che Walter Mazzarri non lo facesse, solo che ora c'è chiaramente tutta un'altra sintonia con il club e con i tifosi. Mi sembra che tutto stia funzionando un po' meglio". Ma Moratti comprerebbe? "Non so, non sono più il presidente. Se mi manca il ruolo? No...".

Sintonia che sarà importante anche in chiave mercato: "A questo punto della stagione è l'allenatore che deve valutare e indicare. Sicuramente Mancini saprà svolgere bene questo lavoro. Sino ad ora sono apprezzabili i cambiamenti apportati e finalmente ho visto un bel gioco. Son tornato allo stadio dopo due mesi? Non ho calcolato i tempi, però la squadra l'ho sempre seguita anche in tv. Certo, anche tornare allo stadio è bello, e più divertente, si soffre di più". Un bilancio anche sulla sua annata e su quella del club: "Son due cose diverse; per me ci sono abitudini diverse, per l'Inter è in corso un processo di crescita come si deve fare in questi casi, con tanti cambiamenti. Ieri sera abbiamo visto un buon risultato, la squadra ha mostrato carattere nel secondo tempo e incomincia a far vedere la sua crescita".