Dopo la sosta che lo ha privato degli infortunati Danilo D'Ambrosio e Alexis Sanchez, Antonio Conte sta lavorando per preparare la sfida contro il Sassuolo di domani, all'ora di pranzo. Un impegno che apre l'ennesimo tour de force che prevede 7 partite in 21 giorni. L'allenatore dell'Inter, intanto, è protagonista della conferenza stampa odierna al Suning Training Centre. FcInterNews.it è sul posto e propone le sue parole.
Come ha visto la squadra in vista di questo tour de force?
"La squadra ha lavorato non bene, benissimo. Questo mi lascia molto sereno sotto tutti i punti di vista. C'è grande impegno, grande voglia, determinazione. Quando vedi questo in allenamento e nelle partite devi per forza essere sereno, poi puoi vincere o no la partita ma l'importante è che ci sia sempre grande voglia di fare e migliorare. La vedo quotidianamente e questo mi lascia sereno e contento".
Le Nazionali sono state ingenerose per quanto riguarda gli infortunati. Che risposte ti aspetti da chi dovrà sostituire i titolari?
"Partiamo dal presupposto che è giusto considerare titolari tutti i componenti della rosa. Ci possono essere momenti in cui si dimostra di più o di meno ma ho sempre detto di avere grande fiducia in tutti i giocatori della rosa anche perché sono calciatori che ho deciso di tenere o abbiamo deciso di prendere. Per questo motivo nutro grande fiducia in questi ragazzi. Affronteremo la situazione a testa alta e petto in fuori, pronti a dare battaglia".
Che considerazioni hai fatto dopo l'infortunio di Sanchez?
"C'era molto dispiacere da parte mia e dello staff medico. Penso che lo avevamo recuperato e aveva anche cominciato a dare un grande apporto sotto ogni punto di vista. Mi spiace anche per il ragazzo che è venuto con grande entusiasmo e voglia di mettersi in discussione. Stava facendo bene, aveva lavorato veramente duro per essere il Sanchez che conoscevamo. Stava iniziando a raccogliere i frutti e c'è stata questa tegola. Spiace per noi e per lui ma gli infortuni fanno parte della carriera. Io ne ho avuti tanti, devi essere bravo a rialzarti più forte di prima".
Uno come Ibrahimovic potrebbe essere utile in questa squadra?
"Parlare di altri giocatori non è giusto per quel che mi stanno dando e che spero continuino a darmi. Con grandissimo rispetto per Ibra perché stiamo parlando di un ragazzo straordinario che quando smetterà resterà nel mondo del calcio. Ho rispetto per lui e per i miei. A volte alcune tegole possono dare opportunità e stimoli per migliorare ancora, fare ancora più quadrato ed essere più uniti. Noi dobbiamo sfruttare questo e uscire più forti dalla disavventura".
Cosa vi manca per essere dinamite?
"Per ora abbiamo dato continuità di risultati, non siamo stati scintilla. Dobbiamo continuare ad avere regolarità di risultati e prestazioni, continuando questo percorso che abbiamo iniziato cercando di migliorarci giorno per giorno. Questo deve essere importante, il futuro passa dal miglioramento di ognuno di noi".
Gasperini, dopo il k.o. di Zapata, ha parlato di riformare il calendario delle Nazionali. Tu hai allenato l'Italia e i club. Come si può trovare la giusta formula?
"Non è semplice perché come detto io sono stato da ambo le parti. Prima di essere c.t. della Nazionale e aver vissuto solo esperienze con il club è inevitabile che egoisticamente la vedi dalla parte tua. Quando diventi c.t. reclami i tuoi spazi perché già i giocatori non li vedi mai, dopo novembre non li vedi più e poi li rivedi per dieci giorni al mese dopo quattro mesi. Mi è capitato anche di lamentarmi, sono sincero. Dopo l'esperienza con la Nazionale capisco anche i c.t. che chiedono spazio perché hanno bisogno di spazio e cogliere le opportunità per lavorare con i calciatori. In questo momento sono l'ultima persona che può dare una risposta. Mi risulterebbe difficile".
Su cosa avete lavorato dopo le due sconfitte di fila in queste settimane?
"In tutte le partite, vinte o no, abbiamo esaminato cosa abbiamo fatto bene e male. In maniera molto obiettiva, come sempre, abbiamo cercato di individuare le situazioni in cui possiamo migliorare. Quando giochi 7 partite in 23 giorni lo spazio per lavorare sulla parte tattica è molto più ridotto. Durante i percorsi in cui hai solo partita tralasci qualcosa tatticamente o comunque dopo soli tre mesi non posso pretendere che determinate cose siano fissate nella mente dei calciatori. Abbiamo quindi sfruttato questi giorni per lavorare sui concetti che in quei venti giorni abbiamo potuto toccare di meno".
Si è fatto un'idea di quale sia il segreto dello score del Sassuolo con l'Inter? Quali sono le difficoltà per domani?
"Innanzitutto è una splendida realtà, vanno fatti i complimenti a chi l'ha creato. Spiace per la perdita del presidente Squinzi, che è stato l'artefice del Sassuolo assieme a chi dovrà continuare questo discorso. Vedo una società molto seria, un allenatore molto preparato, hanno idee chiare. C'è massimo rispetto perché fanno calcio in maniera seria e in una realtà piccola. Faccio loro grandi applausi. Domani c'è una partita importante per loro, importantissima per noi. Ci misureremo sapendo che affrontiamo una realtà del campionato di Serie A".
A che punto è la crescita di Esposito?
"Giusto per chiarire la situazione perché tante persone parlano senza sapere. Tre settimane fa è venuto qui Maurizio Viscidi che era responsabile delle giovanili azzurre già quando ero c.t. io. Parlando in ufficio gli ho detto che ero contentissimo per Esposito se avesse potuto fare il Mondiale, l'unica cosa è che non doveva succedere nulla agli altri. E lui mi ha detto che non c'erano problemi. Abbiamo chiacchierato in maniera tranquilla, non so dove siano uscite alcune cose. Detto questo stiamo parlando di un ragazzo che ha fatto tutto il pre-campionato con noi. Un prospetto importante per il futuro e il presente. E' cresciuto tanto, fisicamente e di mentalità. A tutti gli effetti è un giocatore della rosa. Non avrei paura a farlo giocare. E' inevitabile che quando ti trovi davanti Lukaku, Lautaro, Politano e Sanchez c'è da essere chiari come lo siamo stati a inizio estate. Io lo stavo facendo esordire a Barcellona, per far capire che fiducia ho io e quella che hanno i compagni. E' un ragazzo che deve viaggiare molto terra terra, ma non mi dà segni di presunzione. Dovesse darmene state certi che sarei pronto a toglierla. Sta lavorando e avrà le sue chance. Dovrà darci qualcosa perché nel momento in cui giochi è perché credo tu possa darci qualcosa. I compagni hanno fiducia, la società anche, io e lo staff pure. Ripeto: nelle disgrazie ci sono delle opportunità. Cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno".
C'è la possibilità di vedere Bastoni in campo domani?
"Alessandro ha un campionato nel Parma alle spalle, rispetto a Esposito. Lo ha giocato anche molto bene. Ha prospettive interessanti. è il futuro ma anche il presente, come ho detto prima per Esposito. Ci credo ciecamente, è il motivo per cui non è andato via in prestito. Fa parte della rosa. Possiamo giocare con la Juventus o con il Sassuolo, lui ha le stesse chance degli altri".
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:55 Moretto: "Nuovi contatti tra Inter e Bruges per Stankovic, ipotesi percentuale sulla futura rivendita"
- 23:45 Condò: "Lautaro-Calhanoglu? Il dentifricio non puoi rimetterlo nel tubetto, il turco ormai è andato"
- 23:30 L’ex Besiktas Koç chiama Calhanoglu: "Se fosse un’opportunità per il Gala, non credo direbbero no"
- 23:15 Tacchinardi: "Maresca ha studiato il PSG per colpirne i punti deboli. Al contrario dell'Inter"
- 23:01 Mbaye può ripartire dalla Serie C, vicino l'accordo con il Team Altamura. L'agente conferma
- 22:48 fcinDa Inzaghi nessuna chiamata, un club inglese è interessato. Ma Acerbi pensa di restare all'Inter
- 22:34 Frattesi, anche per i bookies la Roma è un lontano ricordo: paga 5 il ritorno in giallorosso
- 22:20 Il Como ci riprova: obiettivo Jacobo Ramon del Real Madrid, proposta formula in stile Nico Paz
- 22:06 Dall'Inter all'Arabia, Inzaghi combatte contro i calendari intasati: no dell'Al Hilal alla Supercoppa saudita
- 21:53 Di Marzio: "Dopo Valentin, quadra trovata anche per Franco Carboni. Domani le visite mediche con l'Empoli
- 21:38 Lo scout di Mandragora: "Per me dovrebbe giocare in una big di A. È uno da Inter, Napoli o Milan"
- 21:24 Mondiale per Club, l'AIC si schiera con la FIFPro: "Invitiamo la FIFA ad aprire un dialogo serio"
- 21:10 Diritti tv, l'Antitrust proroga a fine anno la decisione sull'intesa per la Serie A tra TIM e DAZN
- 20:56 Stringara: "All'Inter servono almeno due rinforzi in questi reparti. Osimhen sarebbe perfetto"
- 20:42 Dalla Turchia - Il Galatasaray continua a guardare in casa Inter: piace anche Pavard
- 20:28 Sky - Sassuolo, è fatta per Nuamah: contratto di cinque anni. Sfuma l'Inter U23
- 20:14 Bini: "Ecco come divenni interista. Un grande scudetto con Bersellini"
- 19:59 Sky - Inter-Bruges, nodo recompra per Stankovic: tra i due club ballano ancora 5 milioni di euro
- 19:45 Sky - Buchanan, il Villarreal torna alla carica: non c'è ancora l'accordo con l'Inter sulla formula. Il punto
- 19:30 Frey: "Inter, mercato intelligente. Terrei Sommer per più motivi, Martinez ottimo portiere"
- 19:15 Dalla Germania - Novità per il centrocampo: l'Inter mette nel mirino Joao Palhinha
- 19:00 Rivivi la diretta! CAMPAGNA ABBONAMENTI al VIA tra le POLEMICHE. Da CALHA a LEONI: parla MAROTTA
- 18:54 Osimhen, il Napoli vuole inserire una penale anti-rivali nell'accordo per la cessione
- 18:40 Mondiale 2026: la Fifa studia due nuove misure per combattere il caldo
- 18:25 Galatasaray, niente più Sommer? Un altro portiere top entra nel mirino dei giallorossi
- 18:11 La convinzione di Di Napoli: "Donnarumma? All'Inter lo vedrei bene, è tra i top 3 al mondo"
- 17:57 Valentin Carboni al Genoa, siamo allo scambio dei documenti: ecco quando farà le visite
- 17:42 TMW - Inter U23, un ex milanista possibile rinforzo estivo per la squadra di Vecchi
- 17:28 Il Giorno - Amichevoli Inter: in via di definizione un'altra sfida ad agosto
- 17:14 L'Italia torna a San Siro: il 16 novembre la sfida alla Norvegia
- 16:59 Collovati: "L'Inter è un'incognita, Chivu per me è ancora un punto interrogativo"
- 16:45 Chauvin, ex CT Francia U20: "Thuram importantissimo per l'Inter. Bonny può fare tre ruoli"
- 16:30 Openda-Inter, anche il Lens monitora. E spera nella cifra di vendita più alta possibile
- 16:15 videoMaterazzi: "L'uscita di Inzaghi una sorpresa, Chivu scelta bellissima. Calhanoglu? Spero resti e che si possa chiarire"
- 16:08 videoMarotta: "Fiducia e ottimismo. Calhanoglu? Sarà convocato. Giusto dare Carboni al Genoa perché..."
- 16:00 UFFICIALE - François Modesto è il nuovo direttore tecnico della Juventus: "Un progetto ambizioso, moderno e vincente"
- 15:48 SI - Rios mette in stand by il Nottingham Forest: Benfica pronto all'offerta, c'è anche la Roma
- 15:34 Strömberg: "Ederson può giocare in ogni big europea. L'ultimo Scudetto più perso dall'Inter"
- 15:20 UFFICIALE - Jorge Jesus è il nuovo allenatore dell’Al Nassr. Allenerà Brozovic
- 15:05 Kovacic: "Ho parlato con Ausilio di Sucic, gli ho detto le cose migliori di lui. Farà una grande carriera"
- 14:52 SM - Stankovic, trattativa Inter-Bruges in stallo per la clausola: serviranno nuovi contatti tra i club
- 14:37 UFFICIALE - Jessey Sneijder entra nel calcio professionistico. Il figlio della leggenda nerazzurra firma con l’Utrecht
- 14:23 Prestia si allena con l'Inter U23 grazie al nullaosta del Cesena. Che prende un ex Inter per sostituirlo
- 14:09 TMW - Asllani, non solo Betis: sul centrocampista dell’Inter insiste la Fiorentina. Occhio anche al Bologna
- 13:54 Abodi: "Presto confronto sulla gestione dei diritti tv. Entro il prossimo autunno gli stadi di Euro2032"
- 13:39 Condò: "Pio Esposito ha la porta in testa. L'ho scoperto guardando i gol con lo Spezia"
- 13:26 SM - Inter, occhio a Leoni: sul difensore del Parma spunta il Liverpool che offre più dei milanesi
- 13:10 fcinCagliari ipotesi complicata, su Sebastiano Esposito c'è forte la Fiorentina. Ma serve prima uno step
- 12:56 Dall'Iran: ore decisive per il futuro di Taremi, l'attaccante si avvarrà di Pastorello come intermediario
- 12:43 Women's Champions League, mercoledì 27 agosto Inter-Brann. Il reminder del programma
- 12:28 Corsera Milano - Nuovo San Siro, tanti i nodi da sciogliere. E la maggioranza ha dei dubbi
- 12:14 Atalanta al lavoro senza Juric: il tecnico ricoverato per una grave infiammazione alle vie aeree
- 12:00 ALLENAMENTI INTENSI, rosa PROFONDA e più ROTAZIONI: la RICETTA di CHIVU per RILANCIARE l'INTER
- 11:45 MD - Dumfries, il Barça monitora ma senza fretta. Il terzino dell'Inter possibile idea di fine mercato
- 11:31 Il Secolo XIX - Carboni freme: possibile rientro anticipato dalle vacanze per aggregarsi al Genoa
- 11:16 CdS - Pio Esposito per il presente e per il futuro: l'Inter ha detto no a 13 offerte!
- 11:02 Schelotto: "Rapetti? Persona rara, ecco perché viene considerato un top nel suo campo. Ci ripeteva sempre una frase"
- 10:48 GdS - Inter in salute, Juve ringrazia la Champions, Milan giù senza coppe: chi può spendere e chi no tra le big
- 10:35 Gazzetta di Parma - Aspettando novità sul futuro, Leoni si presenta alle visite mediche col Parma
- 10:22 Corsera - È l'estate dei 'ribelli'. C'è anche Calhanoglu: per quale club si sta allenando?
- 10:08 TS - Questione San Siro, oggi si pronuncia il TAR. Intanto, con le foto d'epoca spunta una sentenza...
- 09:53 TS - Under 23, ieri il primo allenamento. Countdown per sapere il nome della squadra
- 09:39 TS - Bisseck ha mercato in Premier. La sua cessione sarebbe dolorosa fino a un certo punto
- 09:24 TS - Carboni vuole giocare, l'Inter lo affida a Vieira. E 'prenota' aggiornamenti su De Winter
- 09:10 CdS - De Winter costa 25 milioni: l'Inter è in contatto col Genoa
- 08:56 GdS - La ricetta di Chivu per rilanciare l'Inter: duttilità tattica e niente dogmi. A Rapetti il compito di evitare cali di forma e scansare infortuni
- 08:42 CdS - Openda apre all'Inter: fa gola la Champions. Contatti indiretti, tutto in divenire
- 08:28 GdS - Stankovic, dialoghi continui con il Club Brugge: l'Inter si è spinta fino a...
- 08:14 GdS - Tra Leoni e De Winter spunta lo slovacco Hancko. L'arrivo di un centrale non è legato ad Acerbi