Ferrero: "Super League, boutade di Agnelli che ha capito. Stankovic? Mai incontrato"

A margine della riunione informale tra i 20 club di Serie A che si è tenuta questa mattina in quel di Milano, Massimo Ferrero, presidente della Samp, si è soffermato con i cronisti presenti per rispondere alle loro domande, partendo col parlare del tema caldissimo della Super League: "Il clima è ottimo - le sue parole riportate da TMW -. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, siamo una lega di 20 presidenti, dovevamo soltanto trovare l’armonia e lavorare per un calcio migliore. Superlega? Io sono stato critico per le ragioni che voi sapete tutti. La volontà c’è perché Andrea Agnelli è la Juventus, che è una squadra importante italiana, per cui ha fatto la boutade e ha capito che è più importante il calcio casalingo. Lui non deve giustificare niente, non è che siamo a scuola e servono le giustificazioni".

Ferrero, poi, chiarisce che ci sono ottime possibilità che Claudio Ranieri resti blucerchiato, smentendo un fantasioso arrivo di Stankovic: "Siamo a buon punto (col rinnovo ndr). Non ci sono problemi. Se vi guardate attorno c’è il mio accompagnatore, Davide. Hanno scambiato lui per Stankovic, qualche giornalista non c’era con la testa. Io non ho incontrato nessuno Stankovic”.

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