Ronaldo e il rammarico per Adriano: "Poteva davvero essere un craque. Spero che possa stare bene"

Nel corso di un'intervista rilasciata al magazine brasiliano Veja, Ronaldo svela quelli che sono i suoi progetti per il futuro: "Sto cercando un club dove poter fare un'esperienza da manager, guardo al mercato in generale, anche in Brasile. Quella delle academies, poi, è una scommessa forte, nata con l'obiettivo di investire nello sport, per restituire al calcio quello che il calcio mi ha dato. Il calcio è una passione nel mondo ed è diventato un prodotto importante. Stiamo facendo bene, abbiamo già messo in piedi più di 100 accademie. Io in politica? Mi hanno contattato diverse volte, ma ancora non ne ho voglia".

L'intervista tocca anche l'argomento Adriano, suo ex compagno in nerazzurro: "Senza dubbio non ha ricevuto lo stesso aiuto e la guida che avevo io, per esempio. Ma spero che possa trovare un suo equilibrio e stare bene, perché la vita del calcio è stressante e veloce. E senza fare gol diventa tutto più difficile, non ci sono soldi. Forse non era preparato per la vita dopo il calcio. È un peccato, perché non ha approfittato del talento che ha, poteva essere lui il centravanti che poteva proseguire la storia dei craques d'attacco. Aveva una forza incredibile e avrebbe giocato molti anni nella nazionale".