La sfuriata di José Mourinho durante l'intervallo di un'Atalanta-Inter del 18 gennaio 2009 sciagurato per gli ospiti è ancora vivido nei ricordi di Zlatan Ibrahimovic, uno dei più bersagliati quel pomeriggio negli spogliatoi dell'Atleti Azzurri d'Italia. "Ricordo che a fine primo tempo stavamo perdendo una partita contro l'Atalanta - racconta lo svedese al canale YouTube Bethard -. Il giorno dopo dovevo ricevere un premio come miglior giocatore della Serie A e José mi disse di fronte alla squadra che avrei dovuto vergognarmi di quel riconoscimento per il modo in cui stavo giocando. 'Non meriti la metà di quel premio', mi disse. Eravamo lì nello spogliatoio e lui mi ha massacrato, mi ha martellato. Quindi ho detto: 'Ok, non sto facendo bene. Forse dovrei far meglio'. Perdemmo la partita, ma almeno segnai un gol nella ripresa ammorbidendo le critiche. Il giorno successivo andai a ritirare il premio. In carriera - chiosa Ibra - ho avuto situazioni in cui sono stato martellato dagli allenatori in un modo diverso. La differenza con Mourinho è che gli piace dirlo direttamente, lo dice a modo suo perché è la sua personalità". 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Lun 29 aprile 2019 alle 10:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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