Non solo Gabigol e Lincoln. C’è un altro attaccante brasiliano accostato all’Inter che verrà: Wesley Moraes Ferreira da Silva, o semplicemente Wesley. Non nell’immediato, anche per via dello status da extracomunitario, ma eventualmente nella prossima stagione. Il suo nome si associa a dolci ricordi per i tifosi interisti. Con Sneijder, come tipo di gioco, non c’entra nulla. Si tratta di un poderoso attaccante e non di un trequartista. Ma in ogni caso, per spiegare meglio chi sia il classe ’96 e capire cosa ci sia di vero nelle indiscrezioni di radiomercato, FcInterNews ha intervistato in esclusiva Paulo Nehmy, l’agente della punta del Bruges.

Che giocatore è Wesley? E a quale altro suo collega lo si può comparare?
“Dal momento che gioca in Belgio e per il suo tipo di fisico forse potrei confrontarlo con Lukaku. Poi chiaramente ha le sue proprie caratteristiche grazie alle quali raggiunge vantaggi nella fase offensiva. È molto bravo come perno centrale, ma è anche dinamico, sa trattare la palla rapidamente e di prima. Ha talento ed è giovane”.

In Italia è giunta voce che l’Inter lo stia osservando. Può dirci se è vero? E nel caso se ha già avuto qualche contatto con i meneghini?
“Non sono a conoscenza dell’interesse dei nerazzurri. Ma se dovesse verificarsi, lo vedrei positivamente”.

Sarebbe pronto per una grande d’Europa come l’Inter? O magari sarebbe meglio andare in prestito da qualche altre parte?
“Come è ben noto nel calciomercato, Wesley è seguito da varie squadre europee che militano in Inghilterra, Italia, Spagna e Germania. Qualora dovesse concretizzarsi uno di questi trasferimenti, il giocatore ovviamente andrebbe a giocare nel team che eventualmente lo avrebbe acquistato. E non in prestito in una compagine più piccola. Curiosamente poi nell’ultima settimana è stato accostato anche al calcio cinese, per valori astronomici, ma le nuove regole imposte dalla federazione locale di fatto hanno impedito momentaneamente la realizzazione della negoziazione”.

Il suo assistito nella scorsa estate sembrava ad un passo dalla Lazio. Perché non ha firmato per i biancocelesti?
“Sapevamo che la società capitolina poteva essere disposta a metterlo sotto contratto, ma il Bruges non ha voluto trattare, perché erano sicuri che Wesley sarebbe stato valorizzato. Di fatto il club belga aveva ragione”.

Effettivamente, ammirando le ultime prestazioni del giocatore, il costo del cartellino è lievitato parecchio negli ultimi mesi. E Paulo Nehmy, insieme al procuratore e socio olandese Hans Coret, ha stretto un accordo con l’agente italiano Stefano Castagna per una nuova collaborazione. Che sia un ulteriore indizio del possibile futuro nel Bel Paese del ragazzone di Juiz de Fora?

VIDEO - ALLA SCOPERTA DI... - WESLEY MORAES, LA PANTERA NERA DEL BRUGES

Sezione: Esclusive / Data: Gio 20 dicembre 2018 alle 20:33
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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