Promessa del calcio sudamericano, attaccante su cui tutti gli addetti ai lavori sono pronti a scommettere. Martin Satriano l'altro ieri è stato decisivo per l'Inter Primavera. E molto presto punta ad esserlo pure con la prima squadra. Nick Maytum, l’agente del calciatore, in esclusiva per FcInterNews.it esprime la propria soddisfazione per le prestazioni di livello del suo assistito.

Vi siete sentiti con Martin dopo il gol partita contro la Roma di ieri?
"Certo. Era ovviamente contento per la rete siglata e per la vittoria dell’Inter. Ma anche irritato per non aver sfruttato una precedente occasione. È un ragazzo che punta sempre al massimo. E ora con due gol e due assist nelle quattro partite disputate può ritenersi soddisfatto. Finalmente la Primavera gioca con continuità. Ciò lo rende chiaramente felice". 

La stagione dell’Under 19 è iniziata da pochissimo. Ma per Satriano già si vedono ampi margini di miglioramento.
"Per me la cosa migliore non è tanto il gol decisivo contro i giallorossi, che resta comunque importante, ma proprio il tipo di partita disputata. Ha giocato per la squadra, lottando su ogni pallone. E la prestazione è stata di livello. Avanti così". 

Quanto programmato con la società funziona.
"In questi mesi si è allenato spesso e volentieri con la prima squadra. E adesso dopo un periodo forzato di stop del campionato Primavera può scendere in campo con continuità. Martin vuole spaccare il mondo. Lavorare sodo tra gare ufficiali ed allenamenti. Poi lavorare ancor più duramente per aiutare la sua squadra ad ottenere grandi risultati. Così potrà provare a meritarsi la chance di esordire con l’Inter dei grandi".

Può già vantare parecchie convocazioni da parte di Conte. Immagino che le abbia raccontato la sua emozione.
"Era su di giri. A chi non piacerebbe essere allenato da uno dei migliori mister del mondo, con attaccanti top quali Lautaro e Lukaku? Ecco perché continua a lavorare sodo affinché questa realtà possa diventare quella abitudinaria e non un’eccezione. Mi ha raccontato di aver prestato attenzione non solo ai consigli di Conte, il che è normale. Ma pure alle parole del tecnico rivolte alle altre punte. Ha lavorato pure su quelle, trovando il modo di far suoi quei suggerimenti per migliorarsi”.

C’è qualcosa in particolare che Conte ha chiesto a Satriano?
"Niente di speciale. Ma da quando Martin è in Italia è migliorato tantissimo sul piano della condizione fisica. Vuole superare i suoi limiti e dare il massimo per crescere con più rapidità. Se guardiamo le statistiche contro Cagliari e Roma ha corso per 10-11 km, il che per un attaccante di razza non è mica poco".

Sa se qualcuno dei big lo ha preso sotto la sua ala protettiva?
"Immagino che Lautaro gli abbia dato maggiori consigli rispetto agli altri per via della spagnolo, la loro lingua madre".

Dall’Uruguay continuano ad affibbiargli l’appellativo di nuovo Suarez?
"In patria tutti conosco le sue qualità ed è normale che ne parlino bene. Io posso dirle che oggi è ancora presto per certi paragoni. Ma chiaramente far parte di una squadra di livello mondiale come l’Inter non è mica da tutti".

Ma in questi mesi qualche altro club l’ha contattata per prelevare il giocatore?
"Le rispondo così: l’Inter, come dimostrano i fatti, ha sempre creduto in Satriano. E noi abbiamo sempre confidato nel progetto nerazzurro. Non c’è altro da aggiungere". 

Satriano si è seduto in panchina con la prima squadra nel derby di andata. Forse non manca molto al grande e definitivo salto…
"Per lui è stato incredibile essere convocato con i grandi e mettere piede a San Siro. E come le dicevo prima vuole trasformare quella fame di vittoria, quel volercela fare a tutti i costi, in qualcosa di tangibile. Per questo qualora avesse la possibilità di scendere in campo con i grandi farebbe davvero di tutto per far vedere di che pasta è fatto. Ma allo stesso tempo sa perfettamente che nella vita nessuno ti regala nulla. E i successi vanno sudati. Si passa da uno step all’altro grazie al lavoro e alla determinazione. Motivo per cui ogni allenamento e ogni gara con la Primavera è per lui opzione di crescita".

Descrive Satriano come un ragazzo molto determinato, che già sembra tenere molto alla causa nerazzurra.
“Semplicemente perché è così. L’Inter è un’istituzione a livello mondiale. Martin vuole far parte davvero della famiglia nerazzurra. E sa benissimo che il modo migliore per centrare il proprio obiettivo è quello di rimanere sul pezzo. Concentrarsi sul lavoro. Far parlare il campo e cogliere l’opportunità”.

Sezione: Esclusive / Data: Sab 13 febbraio 2021 alle 11:34
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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