Dieci presenze e 3 gol per Mauro Icardi sino ad oggi all’Inter. Un gol ogni tre partite, in pratica, anche se i numeri sono condizionati dal fastidioso infortunio (pubalgia, ndr) patito dall’attaccante argentino. Ma il peggio sembra essere passato e oggi Mazzarri sembra aver trovato quell’attaccante che ha cercato invano per tutta la prima parte di stagione, con il solo Palacio a cantare e a portare la croce, con Milito fuori anche lui per infortunio e con Belfodil mai pienamente integrato negli schemi dell’ex allenatore del Napoli.

Icardi oggi si gode il suo piccolo magic moment, anche se solo un mese fa era stato messo sul mercato dalla dirigenza nerazzurra, con il conseguente arrivo di un po’ di offerte per la punta. In ordine sparso, secondo quanto risulta a FcInterNews.it, oltre al Monaco (che aveva formulato un’offerta di 1,5 milioni subito e 10 come riscatto finale a giugno), c’erano anche gli inglesi dello Stoke City e del West Ham (pronto a prenderlo sin da subito), oltre alle richieste di prestito della sua ex squadra, la Sampdoria e il Valencia in Spagna. Ma il giocatore ha preferito restare e giocarsi le sue carte agli ordini di Walter Mazzarri (troppo forte anche il fascino di Milano), e a vedere da come si sono messe ora le cose ci sta riuscendo. Anche grazie al destino, che spingendo in prestito al Livorno Ishak Belfodil ha messo l'Inter nelle condizioni di stoppare la cessione dell'argentino, altrimenti necessaria in caso di permanenza forzata del franco-algerino.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 20 febbraio 2014 alle 16:10
Autore: Giuseppe Granieri
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