Maurizio Sarri sceglie l’ironia per commentare il momento delicato della Lazio, soprattutto sul fronte mercato, legato all’atteso verdetto della Commissione di vigilanza sui conti. Alla domanda su eventuali rinforzi, il tecnico biancoceleste risponde con una battuta amara: “Quest’anno sopporterò tutto, ho fatto una scelta e la porterò avanti fino alla fine. Mercato? Parlate con la società, io non so nulla. Se ho avuto segnali? Di fumo. Saranno gli indiani…”.

Più diretto e meno leggero il commento sulla partita, analizzata ai microfoni di Dazn: “Un pizzico di delusione c’è. Il primo tempo è stato scadente dal punto di vista qualitativo, nel secondo qualcosa in più si è visto e abbiamo dato la sensazione di poterla vincere. Ma negli ultimi 20 metri abbiamo fatto troppo poco”. Sarri sottolinea come i tanti cambi forzati abbiano inciso sui meccanismi di gioco: “Quando l’emergenza diventa quotidianità, qualcosa devi pagare”.

In conferenza stampa, come riportato da lalaziosiamonoi, il tecnico evita qualsiasi commento sugli arbitri: “Non ne parlo più. Una volta che l’ho fatto, mi hanno fatto un comunicato contro. Parlate con la società”.

Il quadro resta preoccupante soprattutto a centrocampo: “Al momento abbiamo solo due centrocampisti disponibili, la situazione sta diventando drammatica e va avanti da mesi. Se giochi 10-12 partite con almeno cinque assenti, prima o poi ne paghi le conseguenze”. Sarri chiude con un messaggio chiaro alla squadra: “Mi aspetto di più da tutti, non solo da Vecino e Pedro. Si poteva anche venirne a capo, ma è stato troppo poco”.

Sezione: Il resto della A / Data: Sab 20 dicembre 2025 alle 23:15
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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