Gregari al potere. L'italianizzazione dell'Inter non comporta solo l'investimento su giovani talenti locali, ma anche la conferma dei veterani attualmente nella rosa a disposizione di Antonio Conte. Danilo D'Ambrosio e Antonio Candreva rimarranno a Milano fino al 2022, almeno stando al prolungamento dei rispettivi contratti.

Per quanto riguarda il terzino di Caivano, il discorso è ormai definito da tempo e a nulla è valsa la richiesta di informazioni da parte del Napoli, dove Gennaro Gattuso è un grande estimatore della sua duttilità. Niente da fare, D'Ambrosio continuerà a vestire il nerazzurro con un anno in più sul contatto e uno stipendio che aumenterà da 1,8 a 2,2 milioni di euro.

Discorso ben avviato anche per Antonio Candreva, che nonostante i 33 anni ha confermato di essere un punto di riferimento per l'Inter di Conte, che lo ha rilanciato alla grande quando sembrava che il rapporto tra l'esterno romano e l'Inter, soprattutto la tifoseria, sembrava deteriorato. La scorsa estate Candreva ha rifiutato il trasferimento al Monaco e al West Ham per rimettersi in gioco: scommessa vinta, e ora arriverà il giusto premio. L'ex Lazio prolungherà fino al 2022 mantenendo lo stesso stipendio di 2,5 milioni più bonus a stagione. Sia per D'Ambrosio sia per Candreva, la regia delle trattative è firmata da Federico Pastorello, che ha lavorato al fianco dei rispettivi agenti Vincenzo Pisacane e Andrea Moretti. Il legame con il nerazzurro dei due giocatori, il loro apporto nell'ultima stagione ancora da concludere e la disponibilità ad aspettare il loro turno senza pretendere mai una maglia da titolare, meritandosela con il lavoro quotidiano, hanno convinto la dirigenza a trattenerli per altri due anni.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 21 maggio 2020 alle 21:20
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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