Ieri i Giovanissimi Nazionali nerazzurri hanno vinto lo scudetto ai rigori contro la Roma. L'allenatore Benoit Cauet ha parlato di Mel Taufer come futuro campine dell'Inter che verrà. FcInterNews ha contattato in esclusiva l'agente del giocatore Edoardo Giusti per parlare del futuro di Taufer all'Inter. Ecco le sue parole:

Ieri Taufer ha vinto lo scudetto Giovanissimi da capitano dell'Inter. Cauet ha detto che diventerà un campione...
"Ho sofferto per i rigori. E' stato importantissimo vincere, lo meritavano. Ringrazio Cauet per le belle parole, ha fatto crescre molto il ragazzo quest'anno. Serve un profilo basso, meglio non creare troppe aspettative. Taufer ha la caratteristica di far parlare i fatti, le prestazioni in campo. I risultati sono dalla sua parte. E' il capitano di una squadra piena di talenti, un orgoglio"

Il settore giovanile interista è tra i migliori in Italia. E' importante farne parte?
"Sì ci sono squadre straordinarie, con individualità ma anche spirito di gruppo. Ora va in vacanza e si riparte da zero l'anno prossimo, per diventare un calciatore importante".

Si ripartirà dagli Allievi o brucerà le tappe con la Primavera?
"Con gli Allievi Nazionali. Con l'Inter condividiamo l'idea di un percorso di crescita graduale. Il ragazzo sta bene qui e si sente parte del progetto".

Quante richieste ha avuto per il giocatore?
"Samaden sa che il ragazzo piace a tutti. L'Inter è un grande club e crede in lui. Ogni interessamento è stato sempre spento sul nascere. Aggiungo una cosa..."

Prego...
"Non è più il tempo di andare all'estero, come hanno fatto Giuseppe Rossi e Arturo Lupoli. Ora il calcio italiano a livelli tecnico e tattico è il top per un giovane. In Inghilterra, per esempio, quasi disimparano a giocare, puntano tutto sulla corsa".

In Italia non vengono lanciati i giovani. Sarà un problema?
"E' vero ma non riguarda l'Inter. Basta vedere l'ultima Under 21, o ancor di più Balotelli. Anche se vengono ceduti, come Donati e Caldirola, è sempre per mete importanti. Sono contrario a dare i ragazzi in Lega Pro. C'è una valorizzazione importante anche da una cessione, in questi casi. Se un giocatore è top, come spero sarà Taufer, l'Inter ha dimostrato di tenerli e puntarci".

Ora quale sarà il prossimo obiettivo?
"Fare bene con gli Allievi e magari l'Europeo Under 17. Pensare alla prima squadra metterebbe troppe aspettative".

Se lo dovesse paragonare a un campione, chi direbbe?
"E' stato definito dagli addetti ai lavori un 'tuttocampista', perchè ricopre ogni ruolo del centrocampo. Ieri ha fatto il trequartista ma in Nazionale gioca da playmaker. Ha grande duttilità. Sui paragoni è difficile, anche perchè bisogna tenere le dovute distanze, ma mi verrebbe in mente Marek Hamsik per la posizione in campo. Ora è importante crescere e spero possa diventare un giorno un giocatore affermato come lui".

Sezione: Esclusive / Data: Dom 30 giugno 2013 alle 18:55
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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