Primo gol con l’Inter al Mondiale per Club. Primo gol in Serie A. Primo gol in Nazionale maggiore. Tutto in attesa del primo gol a San Siro e in Champions League.

Pio Esposito ha iniziato alla grande la sua stagione confermando il suo talento e la scelta saggia dell’Inter di puntare subito su di lui dopo due stagioni in Serie B. Il gol segnato contro l’Estonia ha mandato in tilt i tifosi delle altre squadre, in particolare quelli del Milan che hanno dato vita ad un complotto social per cercare di far passare Esposito per uno qualunque, tirando in mezzo il paragone con il baby Camarda.

Ad oggi va detto che Pio Esposito è già un attaccante da Inter, Camarda non è un attaccante da Milan. Chiaro che uno ha 20 anni e l’altro 17. Quindi ci sono tre anni di differenza che pesano. Ed è anche vero che Camarda ha bruciato le tappe, ma anche Esposito ha bruciato le tappe in Nazionale. I numeri sono li. Ha giocato sempre sotto età. A 20 anni è in Nazionale maggiore quando dovrebbe giocare in Under 21.

Esposito è un predestinato. Non tanto per i gol che farà, ma proprio per la tipologia di attaccante che è. Cioè completo. Gioca di squadra, ha tecnica, senso del gol, forte di testa, non lo sposti fisicamente. Gli addetti ai lavori, chi ha lavorato con lui o ha avuto la fortuna di conoscerlo esalta le sue qualità tecniche ma soprattutto umane.

E non serve mica il gol con il Cagliari per esaltarlo o contro l’Estonia. Già al Mondiale per Club uno di 20 anni che si inserisce in una squadra finalista di Champions e gioca da “big” al pari di Bastoni, Barella, Lautaro, si presenta per quello che è. Un talento.

Chi ama la Nazionale si augura con tutto il cuore che anche Camarda possa esplodere. La base c’è ed è molto valida. Ma si può anche dire che in una rivalità Inter-Milan la sfida tutta azzurra tra Esposito e Camarda gasa.

Il tifoso interista vede in Esposito la luce per il futuro e quello che è il sogno di tutti. Prodotto della cantera, fortissimo, attaccante e italiano. Così come Camarda per il Milan. La sensazione è che vedremo tanti derby nel corso dei prossimi anni tra l’Inter di Esposito e il Milan di Camarda.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 13 ottobre 2025 alle 00:00
Autore: Raffaele Caruso
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