Diego Tavano, agente tra gli altri anche di Edoardo Bove, è intervenuto ai microfoni di Radio 1 Sport per aggiornare sulle condizioni del centrocampista, tornato ad allenarsi dopo il grave episodio di dicembre 2024: un arresto cardiaco dovuto a una torsione di punta, un’aritmia ventricolare maligna, durante Fiorentina-Inter al Franchi: "È un momento di transizione, ma siamo molto ottimisti. Stiamo rispettando i tempi. Edoardo ha una grandissima voglia di giocare, ma al momento non posso aggiungere altro. Auguriamoci quindi di vederlo presto in campo. Lui si sta allenando, poi vedremo”.

Alla domanda sulla destinazione più probabile per rivederlo in partita, Tavano resta cauto:
“Non possiamo sbilanciarci. In Italia, chiaramente le leggi sono più restrittive. Secondo me, vederlo in campo è il sogno di tanti italiani. Tutti, indistintamente, gli vogliono bene”.

L’agente ha poi spiegato la genesi della Legge Bove, iniziativa nata dopo il drammatico episodio:
“Voleva fare qualcosa di importante. Siamo in attesa del governo. Parliamo di un disegno di legge ideato dal senatore Marco Lombardo. Quando ce ne ha parlato abbiamo colto subito l’occasione di fare qualcosa di bello, che ha un senso infinito e un’importanza incredibile. Ogni sette minuti in Italia una persona muore per arresto cardiaco. Ma con un intervento tempestivo c’è un’altra percentuale: l’indice di sopravvivenza, infatti, si triplica”.

Sezione: Il resto della A / Data: Gio 04 dicembre 2025 alle 14:48
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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