All'interno del libro di Francesco Acerbi, "Io, Guerriero", il difensore dell'Inter ha fatto riferimento al percorso realizzato con Simone Inzaghi alla guida del Biscione: "Non è stato tutto facile, abbiamo avuto alti e bassi, come succede sempre. Ma quando un gruppo è vero, non si rompe nei momenti difficili. Si stringe. E noi lo abbiamo fatto. Quando un gruppo tiene, anche i momenti di crisi diventano prove superabili".

Ancora Acerbi che ricorda l'importanza di giocatori d'esperienza: "Giocare al fianco di gente come Barella, Bastoni e Darmian, condividere il reparto con Skriniar e de Vrij, vedere in campo Brozovic, Dzeko, Handanovic, sentire ogni partita come una missione collettiva è stato esaltante. Ci si capiva al volo. Bastava uno sguardo, un gesto con la mano e sapevamo già cosa fare. In campo, era sufficiente uno sguardo per capire dove andava la palla. Non servivano parole. II meccanismo difensivo funzionava perché ci fidavamo l'uno dell'altro".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 20 settembre 2025 alle 20:11
Autore: Niccolò Anfosso
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