Luis Alberto, centrocampista dell'Al-Duhail, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Messaggero in vista del derby della Capitale. Lo spagnolo ha parlato anche del suo rapporto con Simone Inzaghi.

"Per me lui è come un padre, una persona fantastica. Così come Ripert, Cecchi e gli altri dello staff - le sue parole -. Abbiamo vissuto un periodo bellissimo alla Lazio. Alla fine del 2016-17 volevo trovare un’altra possibilità visto che giocavo poco, ma sia Igli che Inzaghi mi dissero che dovevo rimanere perché sarei stato importante. Alla fine è andato tutto secondo i piani".

Poi un commento sulla Lazio 25/26. "Il mercato? Sarei arrabbiato, ma tanto, sia per il tecnico che per i tifosi sarebbe una guerra persa. Si può solo attendere gennaio - ha proseguito -. La dirigenza ha sbagliato tante cose. Secondo me i tre momenti cruciali sono stati l’addio di Inzaghi, quello di Tare e infine quello di Sarri. Lì si era capito che non si sarebbe andati da nessuna parte. In più quando subentra gente che non ci capisce tanto di calcio diventa difficile e ora lo sarà ancora di più".

Sezione: Focus / Data: Sab 20 settembre 2025 alle 20:33
Autore: Raffaele Caruso
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