Intervistato da La Stampa, l'ex portiere dell'Inter, Francesco Toldo, ha preso le difese di Yann Sommer dopo la prestazione dello svizzero in Champions League, prestazione che risponde per le rime alle tante critiche piovute su di lui dopo il derby d'Italia: "Ho telefonato a una persona, gliel’ho proprio detto: avevi criticato Sommer, ma in Champions hai visto che parata? Sabato l’avevi ammazzato" ha detto lo storico estremo difensore nerazzurro prima di rispondere in generale sul ruolo del portiere in Italia e sulle sue preferenze nel ruolo in ambito italiano.

"Mi piace molto Meret - ha continuato -. Un ragazzo di cui si parla meno, ma ha vinto lo scudetto con il Napoli. Si contano sulle dita di una mano i portieri che hanno vinto scudetti senza giocare nel Milan, nella Juve, nell’Inter. Come Antonioli, ad esempio. Di Meret apprezzo il comportamento. Il modo in cui affronta le partite. E ha ancora margine a livello tecnico".

Ballottaggio fra Di Gregorio e Perin alla Juventus:
"Allora, dico quel che penso, ma non voglio essere strumentalizzato. Perin - come Donnarumma, Meret, poi Cragno - l'ho anche allenato nell’Under 21 con Di Biagio. Mi sembrava lo Zenga della situazione: carattere esuberante, qualità. Solo avesse un po’ più di altezza... Così prende più gol negli angoli. Però ha lavorato per migliorare in questo senso, lo riconosco. E quindi è uno dei grandi portieri italiani. Di Gregorio è scuola Inter, altro tipo di impostazione: si lascia trasportare meno dalle emozioni, è un po’ un portiere 'alla Peruzzi'. Ad Angelo non facevi gol neanche da un metro".

Sezione: News / Data: Sab 20 settembre 2025 alle 14:19
Autore: Egle Patanè
vedi letture
Print