"Sogno di una notte di mezza estate"

Buongiorno,
ho scritto in questi giornidelle mie riflessioni riguardo la finestra di mercato che va a concludersi il 31 agosto.

PORTIERE

È stato giusto confermare i tre portieri dello scorso anno
Credo ancora che Julio Cesar sia il più forte del mondo. Nessun secondo è alla pari di Castellazzi, e Orlandoni oltre che essere un serio professionista viene utile per le liste Champions.
Sarebbe intelligente cedere Viviano in comproprietà per riportarlo a Milano tra uno o due anni tenendo un occhio puntato sui giovani Belec e Bardi, diventeranno entrambi portieri da top club.

DIFESA

Cominciamo da una certezza, Capitan Zanetti onorerà la fascia per altri due anni e continuerà a dare il suo enorme contributo tra difesa e centrocampo.
Nagatomo e Ranocchia danno la dimostrazione lampante di quanto la nostra dirigenza sappia lavorare bene, sono giocatori di prospettiva sicura.
Gasperini è il quarto tecnico consecutivo che boccia/rimanda Santon, per lui prestito secco o comproprietà nell'attesa che il Bambino torni ad essere sereno ed efficace come un paio di anni fa.
Nelson Rivas è un UFO alla Pinetina. Resta difficile cederlo per l'alto ingaggio, si prospetta un ulteriore prestito accollandosi parte dello stipendio: il 2013, data di scadenza del contratto, sembra proprio lontano...
Cordoba si merita tutto il rispetto e l'affetto di questo mondo, ma quest'anno rischia davvero di passarlo in tribuna, dovrebbe ragionare con il suo procuratore; un biennale in qualche altra squadra di lo trova senza problemi e lascerebbe a Caldirola ulteriore spazio tra i cinque centrali.
Su Maicon ogni estate si dicono tante cose, non si sa mai a cosa credere, farebbe molto comodo se restasse, ma per farlo il primo ad essere convinto dovrebbe essere lui. Se deciderà di raggiungere Mou in quel di Madrid non servono rimpiazzi, lui è insostituibile e la rosa è già competitiva. Comprare tanto per comprare non porta a niente e lo abbiamo imparato.
Anche la posizione di Lucio rimane di difficile lettura, è un gran giocatore, lo reputo uno degli indispensabili, ma pretende un rinnovo di 2 anni mentre Branca propone un anno con opzione per il secondo in base al rendimento. Teniamo le dita incrociate anche per lui.
Jonathan viene dipinto come il nuovo Colosso, spero sia all'altezza del paragone, sinceramente io non ho mai avuto il piacere di vederlo giocare, e un po' come San Tommaso aspetto che il campo dica se è “idoneo” al progetto Inter.
Faraoni - Bianchetti - Natalino: Andate a farvi le ossa! Ci vediamo il prossimo anno sperando che almeno uno di voi sia già pronto per la Beneamata. Le prospettive le avete tutti e tre.
Per Chivu infine c'è una grande possibilità: giocare un campionato da centrale, suo ruolo preferito, e guadagnarsi un altro anno di contratto (magari a cifre un po' più ragionevoli).

CENTROCAMPO

Stankovic ha da poco rinnovato ed incarna alla perfezione lo spirito della squadra, Motta è tecnicamente il più dotato tra i centrocampisti, Cambiasso rimane insostituibile anche se lo scorso anno lo ha passato tra tanti alti e bassi,l'infaticabile Karja pur avendo fatto discretamente è stato rispedito al mittente.
Muntari dopo il prestito al Sunderland è destinato alla Spagna come d'altronde Mariga anche se quest'ultimo (a differenza di Sulley) potrebbe diventare quasi un rimpianto.
Coutinho al mondiale under 20 sta facendo tutto quello che vuole e gli riesce alla grande, ma se Sneijder come sembra (e come tutti ci auguriamo) terrà sulle spalle la maglia che fu di Lothar Matthäus, meglio farlo crescere in una realtà più comoda per continuare il suo percorso di maturazione. Al suo posto (se il prezzo sarà in linea con il suo valore) un nome di cui si è già parlato tanto in passato: Riccardo Montolivo.
Che grinta che carattere e che tecnica per Obi! Il giovane nigeriano è un crack, con lui su una fascia e il talentuoso Alvarez sull'altra ci sarà da divertirsi.

ATTACCO

Scade l'oneroso contratto di David Suazo da ieri puntero del Catania, Eto'o sarà sacrificato sull'altare del ffp in nome dell'amore (suo per i soldi) e del petroliere Kerimov. Lì potrà giocare dove vuole, anche in porta e non dove Gasperini vorrebbe, in più avrà un mucchio di benefit tra cui un jet privato, qualcosa di nuovo e del cioccolato (cit.).
Pazzini si merita una maglia da titolare, fosse rimasto a Genova la sua Samp si sarebbe salvata a mani basse ma il suo ex presidente Garrone aveva in mente altri progetti per la sua squadra; proprio non capisco come ci si possa lamentare del Signor Moratti...
Lavezzi meglio di Palacio ma anche la “treccina” rossoblù farebbe la sua figura alla corte di Gasperson, il prezzo del cartellino e l'ingaggio sarebbero più bassi e trattare con Preziosi è meno complicato (attenzione non ho scritto facile) che sedersi ad un tavolo con De Laurentis. Gli attaccanti devono essere comunque quattro, quindi nel caso si arrivi ad uno di loro bisognerà cercare una nuova squadra per Pandev e per il suo oneroso stipendio.
E per finire: Siamo sicuri che Forlan sia meglio di Milito? Diego ha voglia di cancellare la scorsa stagione e conosce molto bene l'allenatore. Purtroppo abbiamo la memoria molto corta e due campionati diventano due lustri nel giro di un'estate. Qui a Genova c'è più di una persona che si è tatuata il 22 sulla pelle ed ancora oggi lo porta con orgoglio sulle spiagge. E' uno dei calciatori più forti e sottovalutati di tutti i tempi.

ALLENATORE
Leonardo ha fatto bene ridando serenità ad uno spogliatoio dilaniato da divergenze tecniche ed infortuni, c'è comunque un però: non è un allenatore, non si è mai considerato tale e lo ha dimostrato in quella triste settimana d'aprile dove siamo stati estromessi da Champion e campionato. Come venire all'Inter era stata una scelta di vita dopo neanche un campionato completo ne ha fatto un altra, anche lui nel nome dell'amore (e dei soldi). Ora abbiamo un allenatore vero, Gasperini avrà in più dalla sua un giocatore che ha allenato (e con ottimi risultati) per reparto, Thiago Motta, Ranocchia ed il Principe velocizzeranno parecchio gli automatismi della squadra ed aiuteranno i compagni ad apprendere il nuovo 'Credo'.

Mancano ancora poco più di due settimane per la chiusura di questa infinita finestra di mercato estiva, finalmente ricomincia il campionato, ancora non sappiamo quale sarà la rosa, la formazione titolare ed il modulo ma sappiamo che essere interisti è più di un privilegio, è uno stile di vita.

Cordialmente forza Inter"

Lorenzo