"Cara redazione,
dopo la cocente delusione di Coppa (CL) avevo deciso di rimanermene un po' in disparte, anche perché sinceramente non sapevo più cosa dire per rendermi utile alla causa interista.
Poi oggi leggo qualcosa che mi fa ribollire il sangue, e così decido di "riattivarmi".
Non mi piace Stramaccioni? No, no, assolutamente no.
Il mister mi piace, e moltissimo.
Questa la considero una delle cose più intelligenti che la nostra dirigenza a saputo fare negli ultimi anni, dall'assunzione di Mourinho ad oggi.
Quello che non mi è piaciuto sono state le dichiarazioni del nostro Presidentissimo.
Dare tutte le colpe della nostra disastrosa stagione a Gasperini è troppo facile. Si spara sulla Croce Rossa.
Quando si assume un mister bisogna credere ciecamente in lui; altrimenti lasciamo stare.
Questo è stato l'errore più grossolano e comune che la nostra dirigenza ha fatto e ripetuto negli ultimi anni.
E non solo nel passato recente, ma anche in quello remoto. Simoni ne è un esempio.
È troppo facile credere nello Special One che aveva un curriculum già sontuoso e che con il suo carattere ti obbligava a credergli altrimenti ti prendeva a pedate nel di dietro.
La società deve sostenere il proprio tecnico sempre, anche quando questo non ha un carattere molto forte.
Anzi; in questi casi a maggior ragione.
Lo sapete perché oggi arranchiamo; a parte tutti i discorsi tecnici?
Perché abbiamo indirettamente e volutamente cacciato Leonardo. Cioè abbiamo spezzato il filo conduttore che legava l'Inter del Triplete e quella del brasiliano.
Leonardo ha fatto benissimo al Milan; una squadra allora più vecchia della nostra di oggi.
Poi ha fatto ancora meglio con noi, dove è arrivato secondo e ha vinto la coppa Italia.
La nostra dirigenza però ha considerato maggiore il peso di due sconfitte (Milan e Schalke 04), che di tutto il lavoro svolto da gennaio a maggio.
Quindi, quando Leonardo ci disse che il PSG gli aveva fatto un'offerta ma che lui non ne voleva sapere assolutamente nulla; noi, volutamente, gli abbiamo detto:" ... ma no figliolo, vai a sentire, non si sa mai.".
Poi sempre volutamente abbiamo fatto trapelare il tutto alla stampa + il nostro interesse a Bielsa.
Ed il gioco era fatto; è scoppiato il caos.
Lo stesso caos che ci sta governando oggi.
Io spero con tutto il cuore che Stramaccioni sia il collante giusto"

Fabrizio

Sezione: Visti da Voi / Data: Mer 28 marzo 2012 alle 21:14
Autore: Redazione FcInterNews
vedi letture
Print