"Ciao F.C. InterNews,
vorrei aggiungere qualcosa a quanto scritto da Mara e da me pienamente condiviso.
Lasciamo stare Mourinho per un momento e pensiamo alla squadra: una rosa di campioni, quasi tutti protagonisti nelle loro nazionali, gente che non deve più dimostrare nulla, anche se ovviamente nel calcio ogni partita va giocata e si riparte sempre dallo zero a zero, con umiltà, dedizione, abnegazione.
Sono proprio loro, i giocatori, a sapere per primi se qualcosa non va, se non sono in forma, se devono dare di più ecc.. Come si sente un campione quando capisce di vivere un momento di crisi, quando vede che quello che prima faceva facilmente non gli riesce più, perché è fuori forma – e lui lo sa -, perché magari ha subito un infortunio ecc? E’ chiaro che anche il giocatore più normale ha bisogno di qualcuno che gli rinnovi fiducia, che creda nel suo ritorno, che gli trasmetta comunque delle idee positive.
In un gruppo serio, che ha praticamente vinto tutto, allora c’era e c’è solo bisogno di entusiasmo, di una visione positiva, della consapevolezza della propria forza, insomma di un insieme di cose che, è evidente per tutti, Leonardo ha saputo trasmettere.
Penso che sia questa la differenza con Benitez, che probabilmente ha trasmesso incertezza e dubbio, forse anche sfiduciando personalmente alcuni giocatori. Si insiste sul fatto che Leonardo ha avuto dei rinforzi, ma di situazioni di emergenza ne ha avute anche lui e con lui la squadra ha reagito lottando e imponendosi ugualmente.
Il derby che viene a detta di molti sarà decisivo, ma vorrei personalmente che la squadra (alcuni giocatori hanno già espresso questa stessa idea) non lo considerasse tale: non deve essere decisivo! E questo soprattutto sul piano psicologico. Anche in caso di vittoria infatti, rimarrà sempre della strada da fare per raggiungere il titolo; guai a mollare, perché rimangono sufficienti partite da giocare che possono essere determinanti. Ancora di più in caso contrario: pareggio o sconfitta possono solo significare che lo scudetto dovranno perderlo gli altri, ma l’Inter dovrà essere ancora lì a giocarselo, fino all’ultimo.
Ora più che mai FORZA INTER!"

Matteo

Sezione: Visti da Voi / Data: Mer 30 marzo 2011 alle 08:48
Autore: Redazione FcInterNews
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