È tempo di prima corsa ai titoli per l’Inter, che questa sera a Riad sfiderà il Bologna nella semifinale di Supercoppa Italiana, partita che mette in palio un posto nella finale di lunedì contro il Napoli. Beppe Marotta, presidente nerazzurro, parla ai microfoni di Sport Mediaset delle aspettative per questa Final Four con un pensiero anche all’attualità.

Dall’ultimo trofeo dell’Inter sono passati un anno e otto mesi, un’eternità per questa società. Questo trofeo può dare slancio al progetto Chivu?
“Certo, siamo qui per essere protagonisti e non spettatori, la storia dell’Inter lo insegna. Il Bologna ha tenacia e un’impostazione di gioco bella, sarà un avversario ostico”.

Visto che Natale si avvicina, un regalo per i tifosi può arrivare visto anche il problema di Dumfries?
“Non escludo nulla ma la rosa risponde pienamente alle esigenze del tecnico. Valuteremo con Ausilio e Baccin il da farsi ma questo è mercato di riparazione e noi non dobbiamo riparare niente. Poi latitano le occasioni che possano permettere di migliorare la qualità dei giocatori attuali, questa è la nostra osservazione”.

Anche lei ammira l’aspetto comunicativo di Chivu?
“Siamo intanto orgogliosi di aver fatto la scelta Chivu e di averlo con noi. Pensiamo sia un tecnico moderno, quando dico noi intendo tutta l’area collegiale. Abbiamo avuto il coraggio di identificarlo come capo dell’area tecnica dell’Inter, una scelta coraggiosa che però riguarda un allenatore che ha la capacità di applicare moduli di allenamento e cultura del lavoro. È un allenatore giovane e moderno che farà molto bene e farà il bene dell’Inter”.

Chi aveva dato l’Inter per finita, come ha detto Chivu?
“Siamo l’Inter, siamo dirigenti scafati e di esperienza. E dobbiamo confrontarci coi momenti negativi come avvenuto a giugno. Fa parte della nostra vita, del lavoro, non dobbiamo dare troppa retta; penso siano stati i critici troppo esasperati, prima di valutare un modello bisogna avere del tempo. Abbiamo dimostrato che il modello Inter è ancora competitivo quindi le critiche le lasciamo dove le abbiamo trovate”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 19 dicembre 2025 alle 19:30
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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