"Immobile? L'abbiamo preso per calciare questo calcio di rigore, è cascato a pennello". Inizia così l'analisi di Vincenzo Italiano a SportMediaset dopo la semifinale di Supercoppa Italiana tra Bologna e Inter, vinta ai rigori dagli emiliani: "Ci ha ripagato della fiducia, è stato bravissimo. C'era la maledizione in quella porta, ma quello decisivo è capitato nei piedi di un cecchino che ci porta in finale", dice il tecnico del Bologna. 

Nei primi minuti avete sofferto, poi siete usciti fuori. 
"Iniziare con l'handicap di andare sotto non è facile, è stata una bella mazzata. Poi siamo riusciti a pareggiarla. Buon primo tempo nostro, nel secondo tempo meglio l'Inter. Poi nei rigori ci ha premiato la fortuna. All'Inter in questo momento è difficile toglierle la palla, ma siamo stati bravi a portarla ai rigori e alla fine siamo stati premiati".

Nel secondo tempo c'è stato meno pressing, per quale motivo?
"Ne parlavo con i ragazzi, abbiamo un po' smesso di giocare perché l'Inter ha alzato la pressione e ha preso campo, tenendoci nella nostra metà campo. È una squadra di campioni, quando ti salta addoso è difficile. Nel primo tempo invece la voglia di recuperare ci ha permesso di avere il furore per andare nella loro area. Va dato merito all'Inter, con la sua forza non ti permette di andare nella sua metà campo". 

Nessuno in Serie A fa la riaggressione come il Bologna. 
"Come è successo nel secondo tempo all'Inter, ha alzato la voglia di recuperare la palla e bisogna superare queste pressioni. Noi cerchiamo di limitare quelli bravissimi nel palleggio: a volte ci riesci, altre devi rincorrere e rischiare l'uno contro uno. Qualche occasione la concedi, ma quando puoi far male con la palla allora anche noi possiamo dire la nostra".

Sezione: L'avversario / Data: Ven 19 dicembre 2025 alle 22:48
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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