Nessuna sufficienza, tanti voti ben sotto il 6. Il Corriere dello Sport boccia tutta l'Inter e non risparmia nessuno. Ecco le pagelle del quotidiano romano dopo il pesante ko incassato dai nerazzurri in finale di Champions League.

S. Inzaghi (all.) 4 
L’Inter non è esistita, anche al di là dei meriti del Psg. Non ha funzionato nulla, a cominciare dalla testa. E ora, inevitabilmente, si moltiplicano i dubbi. 
Sommer 4 
Cinque gol incassati. Subisce una sorta di tirassegno a cui non riesce a opporsi. 
Pavard 4,5 
Probabilmente non al meglio, subisce la partita come i compagni. In due anni di Inter, al di là degli slogan, il suo contributo è stato inferiore alle aspettative. 
Bisseck (9’ st) sv 
Nemmeno 10’ in campo e si fa male. 
Darmian (17’ st) 5 
Entra e il Psg dilaga. 
Acerbi 5 
Dembélé non fa mai il centravanti e senza un punto di riferimento perde gran parte della sua efficacia.  
A. Bastoni 4,5 
Letture subito complicate a causa dei movimenti degli avversari. Douè gli fa girare la testa. 
Dumfries 5 
Almeno nel primo tempo, si prende qualche iniziativa. Ma il Psg non è morbido come il Barcellona.  
Barella 4,5 
Quel pallone gestito male in avvio è primo segnale di allarme. Per eccesso di confidenza e sufficienza, si fa soffiare il pallone da Pacho e il Psg raddoppia. Vitinha lo porta a spasso. 
Calhanoglu 4  
Vero che ha Fabian Ruiz attaccato alle calcagna, ma lui non fa nulla per sottrarsi o liberarsi dalla marcatura. Completamente fuori partita. Sostituito fin troppo tardi. 
Asllani (25’ st) 5 
Entra già atterrito. 
Mkhitaryan 5 
Non sbraca, ma nemmeno lui è all’altezza di una finale di Champions.  
Carlos Augusto (17’ st) 5 
Vale lo stesso discorso di Darmian. 
Dimarco 4 
Resta un giro indietro e tiene in gioco Doué. Poi, voltandosi colpevolmente (e non è la prima volta), si presta a deviare il rito di Doué, spiazzando Sommer sul raddoppio. Non pervenuto in avanti. Tutto sommato, era andata meglio contro Yamal… 
Zalewski (9’ st) 5,5 
Una mini fiammata appena entrato, ma scompare presto. 
M. Thuram 5 
E’ l’unico nerazzurro pericoloso, ma la sua luce si è spenta a inzio 2025, senza più riaccendersi tranne un paio di lampi con il Barcellona. Sempre dietro al difensore: mai un taglio davanti. 
L. Martinez 4,5 
Prova ad abbassarsi, ma il pressing del Psg è asfissiante. Giusto un paio di aperture, ma nulla per fare male. E lascia la sensazione di una forma precaria. 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 01 giugno 2025 alle 10:35
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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