Quattro aspetti analizzati dal Corriere dello Sport e che sarebbero punti cruciali per il momento dell'Inter, reduce da una prestazione scadente contro lo Slavia Praga.

LA FISICITÀ IN MEZZO - Le squadre di Antonio hanno sempre avuto un ottimo esemplare di mezzala molto fisica, molto imponente e magari capace di regalare sette-otto gol a stagione con gli inserimenti. Potremmo fare tre o quattro esempi, partendo da Pogba o Vidal, ma siccome il discorso è in divenire ci sta che in futuro l’Inter pensi di aumentare i centimetri. Milinkovic-Savic è sempre piaciuto, ma non ci sono state tracce di trattativa diretta con la Lazio. Matic va in scadenza con il Manchester United, traccia da seguire. Questo scrupolo ritarda forse l’inserimento di Barella (rigenerato dal gol), in coppia con Sensi i centimetri diminuiscono, ecco perché si avverte la necessità di avere uno tra Gagliardini (ma non quello anonimo visto contro lo Slavia) e Vecino. Il mercato imponente prevedeva la necessità di fare l’80 per cento, il 20 che manca è importante, ma ci sarà tempo. 

I NUOVI IN RITARDO - Lazaro ha saltato gran parte della preparazione e paga una tassa enorme. Godin è in leggero ritardo, ma il raccolto non è in pericolo. Asamoah viene considerato più pronto di Biraghi appena arrivato. Certo, stupisce che Sanchez non abbia ancora mezz’ora nelle gambe: martedì sera sarebbe stato utile, ma le ruggini United non sono state ancora smaltite. 

NO ALLA ROUTINE - Conte si è dato dell’asino perché, pur in mezzo alla tempesta, non ha visto la reazione di pancia che si sarebbe aspettato. L’Inter ha risposto senza un criterio, in modo confuso, affidandosi al caso, cercando l’episodio come se fosse un potenziale regalo divino piuttosto che la logica conseguenza di un’organizzazione. Se c’è una cosa che fa imbufalire Conte, è l’improvvisazione che cancella giorni e giorni di lavoro, come se il martellamento alla Pinetina fosse un optional. 
 
LUKAKU DA AMARE - Se hai un fantastico armadio in mezzo all’area, e ti è costato una cifra, lo devi utilizzare in base alle caratteristiche. Lukaku ha avuto quasi zero palloni giocabili, quando lo hanno pescato in acrobazia era in fuorigioco. Vero, non è al massimo della condizione, ma è necessario individuare una formula che lo faccia sentire sempre dentro la partita. 

VIDEO - BARELLA-GOL E ASSALTO FINALE, I MINUTI FINALI DI INTER-SLAVIA VISTI DA TRAMONTANA

Sezione: Rassegna / Data: Gio 19 settembre 2019 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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