HANDANOVIC 5,5 - Neanche un intervento complicato nella sua serata, però resta a guardare sul colpo di testa di Izzo che lentamente va a morire sul palo lontano. Almeno fingere l'intervento...

SKRINIAR 6,5 - Le dà e le prende ogni volta che incrocia le gambe con Belotti. Non sempre pulito negli interventi, lascia comunque poco al caso e se c'è da andare di sciabola non si fa pregare. Prova anche un paio di incursioni nell'altra metà campo stante lo scarso movimento dei compagni. Fino all'ultimo cerca di spingere i compagni verso la rimonta.

DE VRIJ 6 - Perno centrale di una difesa a tre mai vista in precedenza, ha il compito di tamponare le iniziative dei granata quando riescono a superare la linea di centrocampo. Sia Zaza sia Belotti usano i gomiti e lo costringono a fare altrettanto, rimedia così un cartellino giallo che ne frena lo spirito agonistico, ma non la lucidità.

MIRANDA 5,5 - Più che mordere le caviglie a Zaza avviene il contrario, l'ex Valencia è fastidioso e gli impedisce di avere loibertà di impostazione. Bravo in una chiusura nel primo tempo, ma in generale sbaglia troppi palloni ampiamente alla sua portata. DAL 64' NAINGGOLAN 5,5 - Avrebbe il tempo di incidere ma si limita a sparare alto un pallone goloso per uno come lui.

D'AMBROSIO 5 - Soffre la sindrome dell'ex, sfoderando una delle sue peggiori prestazioni. Al di là di Izzo che lo sovrasta in occasione del gol, palesa un'allergia al palleggio e commette numerose imprecisioni soprattutto nella metà campo avversaria dove il ruolo di serata gli impone di avventurarsi.

VECINO 5,5 - Ogni volta che ha campo accelera e sembra possa davvero arrivare fino in fondo, poi si perde in una giocata più tecnica e fatica a ritrovarsi. Quando riceve nello stretto si vede chiaramente che è in imbarazzo e non è sempre al suo posto quando il Torino riparte velocemente. DALL'82' CANDREVA SV.

BROZOVIC 6 - Serata storta, evidentemente il malessere croato lo ha influenzato. Gioca soprattutto in orizzontale se non arretrato, sbaglia qualche passaggio non difficile e manifesta un eccesso di nervosismo. Se l'Inter fatica a salire con ordine è perché il suo regista ha le idee confuse, anche se nella ripresa corre per due e prova sempre a far ripartire l'azione.

JOAO MARIO 5,5 - Rincon lo minaccia fisicamente ogni volta che riceve palla e il portoghese è costretto a difendersi in un modo o nell'altro. Interessanti alcune iniziative palla al piede che tuttavia non producono un granché. Ha la tecnica per fare molto di più, si lascia trascinare nel campo dell'agonismo che non è il suo pane. DAL 71' POLITANO 6 - Dà verve alla squadra e spesso fa il mediano che porta palla. Un bel sinistro sfiora il palo, poi l'espulsione al momento poco chiara.

DALBERT 6 - Avvio promettente, un paio di discese e cross bassi che fanno sbandare la difesa granata. Attento contro De Silvestri, cerca di non abboccare alle finte di Ansaldi. In generale non si vede il fuoriclasse descritto il giorno prima da Spalletti, quanto piuttosto uno stagista che cerca di fare buona impressione. Più utile dietro che davanti nel finale.

MARTINEZ 5,5 - Più che seconda punta è una sorta di regista avanzato che dribbla, agevola gli inserimenti e cambia gioco con precisione. Ha sulla coscienza l'errore dopo pochi minuti che avrebbe potuto cambiare la gara. Però è sempre sul pezzo, almeno fino a quando ha il sostegno dei compagni. Inconsistente nel secondo tempo.

ICARDI 5 - Più attivo rispetto alla serata contro il Sassuolo, non per questo tuttavia riesce a produrre più di un destro da fuori area ben respinto da Sirigu. Cerca il dialogo con Lautaro e aiuta anche nella sua metà campo. La manovra pachidermica della squadra di certo non lo aiuta però lui è letteralmente ectoplasmico quando dovrebbe fare la voce grossa.

ALL. SPALLETTI 5 - Tra gente fuori condizione, infortunata e con la testa altrove, gli tocca improvvisare un 3-5-2 mai visto finora, scendendo sul campo di uno dei maestro del modulo. Che, inevitabilmente, pur con mezzi inferiori a disposizione riesce a rendergli la vita impossibile. Quando cambia non ottiene alcun feedback positivo. La sensazione è che abbia perso il controllo della squadra. 


TORINO: Sirigu 6, Izzo 6,5, Nkoulou 6,5, Djidji 6,5, De Silvestri 6, Lukic 6 (dal 77' Baselli sv), Rincon 6,5, Ansaldi 6,5,  Aina 6, Zaza 6 (dal 90' Iago Falque sv), Belotti 6,5. All. Mazzarri 6,5


ARBITRO: MARESCA 6 - Alcuni errori che potrebbe evitare, però nel complesso non altera lo svolgimento della gara e per sua fortuna il Var non è necessario. In generale partita facile per il direttore di gara. Sul voto dovrebbe incidere la ragione del rosso a Politano, ad oggi misteriosa.
ASSISTENTI: Valeriani 6 - Schenone 6

Sezione: Pagelle / Data: Dom 27 gennaio 2019 alle 20:02
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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