CASTELLAZZI 6 – Sorpreso dalla botta al volo di Astori, poi vede arrivare solo tiri da fuori che si spengono a lato, facendosi trovare però pronto su quella nello specchio della porta di Nainggolan. Meno, molto meno, sul gol di Pinilla, che guarda quasi imbambolato. Fenomenale su Conti ma a gioco fermo.

ZANETTI 6 – Primi applausi per un ottimo anticipo su Thiago Ribeiro; il più vigile del triumvirato di destra sulla sua corsia, lì dove Cossu e Agostini provano a fare male.

RANOCCHIA 5 – Rientra dopo due mesi e comincia con un errore pesantissimo, marcando malamente Astori che si regala un gol splendido in semi-rovesciata. Sul secondo corner rossoblu si fa prendere il tempo da Pinilla. Poi cresce un pochino, inventandosi un paio di interventi risolutivi, e soprattutto rischiando di trovare al 93esimo la palla del 2-3.

SAMUEL 6,5 – Ordine ed esperienza, furbo quanto basta per farsi valere di fronte agli avversari. Sfiora il gol da calcio di punizione, sarebbe anche da sette ma sul gol di Pinilla la sua assenza con conseguente falla in mezzo è letale. Rimedia chiudendo lo specchio a Ekdal lanciato da Cossu.

CHIVU 5,5 – Il Cagliari nel primo tempo predilige le offensive sull’altra fascia, mezz’ora sostanzialmente tranquilla fino a quando neutralizza un bel cross di Cossu con un ottimo diagonale. Più in difficoltà quando Cossu viene dirottato sulla sua corsia, poi è la prima vittima dello slalom gigante di Ibarbo.

GUARIN 6 – Dopo un minuto, regala a Zarate la prima azione pericolosa del match. Anche se poi denuncia un po’ di fatica nel trovare i ritmi coi compagni, soffre le marcature strette, quando c’è da usare il fisico riesce sempre ad avere ragione. Lascia solo Thiago Ribeiro in area, ma l’azione era comunque ferma. E’ lui il primo a lasciare il campo. DAL 56’ POLI 5,5 – Comincia innescando un bel duello con Nainggolan, poi con un paio di passaggi troppo leggeri che consentono al Cagliari di ripartire pericolosamente.

STANKOVIC 5,5 – Si prende uno strattone da Pinilla come reazione per un fallo precedente; sarebbe da rosso, Guida opta per il giallo. Più impegnato in rottura che in costruzione. Poi partecipa all’assedio Inter fino al momento del cambio. DALL’83 OBI SV – Ci prova, ma spesso viene frenato dagli stessi compagni.

CAMBIASSO 6,5 – Col Genoa riuscì due volte a spazzare la palla sulla linea, stavolta su Astori nulla può. Quando la imbecca di testa, impegna Agazzi con un riflesso prodigioso, e peccato per quel pallone scivolato sulla punizione di Chivu. Nella ripresa, fa come Milito, trovando dopo pochissimi minuti dal nuovo svantaggio la rete del 2-2.

ZARATE 6 – Parte benissimo, impegnando Agazzi su bel tiro da fuori. Poi si inventa un bell’assist per Milito che dopo pochi secondi dal vantaggio avversario trova il pari. Dopodiché rallenta, come del resto tutta la squadra. Giallo di sacrificio per stoppare un contropiede di Pisano. Ha tra i piedi anche una bella palla per il 3-2 ma il tiro a giro stavolta non funziona. Quando poco dopo ci riprova, Agazzi si produce in una parata spettacolo. 

MILITO 6,5 – La provvidenza nel primo tempo porta il suo nome, quando neutralizza il vantaggio di Astori segnando immediatamente la rete del pari. Poi si fa notare soprattutto in fase di appoggio alla difesa.

FORLAN 5 – Cossu lo mette in seria difficoltà, andando via dopo pochi minuti procurandosi il corner dal quale nascerà l’1-0. In quella posizione, più in generale, appare un leone in gabbia, che non va nemmeno a lottare per prendersi il pallone quando dovrebbe. A inizio ripresa innesca un buon contropiede, poi è lui a servire l’assist vincente al Cuchu. Cerca anche gloria personale con un tiro da fuori facile per Agazzi. Esce però tra i fischi. DAL 77’ PAZZINI SV – Stramaccioni gli chiede di guidare l’assedio, lui prova ad eseguire il compito ma non viene agevolato. All’ultimo secondo, un pallone già entrato in porta rimbalza in maniera beffarda ed esce.

ALLENATORE: STRAMACCIONI 5,5 – Un passo indietro? Beh, guardando il gioco espresso dall’Inter sì, è indubbio. La squadra soffre troppo, specie sui calci piazzati, e meno male che riesce subito ad annullare gli effetti dei due gol subiti trovando subito i gol per rimettere la gara sui binari giusti. Ma anche con l’uomo in più, prima del tentativo di assedio finale, quanti rischi corsi. Altre annotazioni: certi schemi possono essere validi per la Primavera, ma forse al piano di sopra non sono replicabili…

CAGLIARI: Agazzi 7;  Pisano 6, Astori 6,5, Canini 5, Agostini 5,5; Ekdal 5 (83’ Perico sv), Conti 5,5, Nainggolan 6,5; Cossu 7 (86’ Nene sv); Thiago Ribeiro 5 (71’ Ibarbo 6), Pinilla 6,5. All.: Ficcadenti

ARBITRO: GUIDA 5 – Troppo tenero con Pinilla, che si meriterebbe il rosso, così come Conti avrebbe meritato una prima ammonizione per un fallo su Milito. Il secondo giallo a Pinilla, che non si era tolto la maglia nell’esultanza dopo il 2-1, fa esplodere la rabbia del cileno ma a quanto pare l’arbitro ha punito il fatto che il giocatore si attacca alla ringhiera del Rocco. Lascia correre su un fallo di mano palese di Ekdal che si invola a rete.
ASSISTENTI: GRILLI 5 – ROSI 5,5

Sezione: Le Pagelle / Data: Sab 07 aprile 2012 alle 17:00
Autore: Christian Liotta
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