"Non mi aspetto le scuse dell'arbitro, non credo che ce le debba nemmeno, sarà il primo a essere dispiaciuto del suo errore". Così il ct dell'Under 21 Paolo Nicolato si esprime il giorno dopo la sconfitta con beffa patita contro la Francia anche e soprattutto a seguito della scellerata direzione di gara dell'olandese Allard Lindhout. "Credo che un arbitro che fa della sua passione il suo lavoro, se rivede la partita, sia il primo a non essere soddisfatto di se stesso. Mi dispiace tornarci sopra ma non è solo una questione di VAR. Ci sono stati alcuni episodi che col Var c’entrano poco e che tutto lo stadio ha visto senza il Var. Mi riferisco in particolare al fatto su Okoli che è successo davanti a me e c’erano sia il quarto uomo che il guardalinee. L’impressione che ho avuto io è che togliendo il Var a degli arbitri che erano abituati ad usarlo adesso anche gli arbitri stessi non prendono le decisioni in tempi brevi, e non sono più abituati a dare attenzione a certe cose perché spesso erano risolte dalla tecnologia".

Nicolato invita però i ragazzi a mettersi tutto alle spalle: "Abbiamo affrontato una squadra di grande livello, a mio avviso ci siamo confermati formazione che merita di stare in questa competizione, e cercheremo di fare il massimo. Le cose ora non si sono messe bene e non sono facili, però dobbiamo avere l’ambizione di andare avanti perché ce lo meritiamo e ce lo dovremo meritare da qui a fine Europeo. Bisogna lavorare soprattutto sulla testa, perché questa esperienza ci deve aiutare a crescere. E speriamo che il dio del calcio ci risarcisca. La Svizzera? Sappiamo che sarà molto difficile. Loro hanno tanti giocatori che sono titolari nei rispettivi club con grandissima continuità, tripla a quella dei miei ragazzi. Abbiamo un solo risultato e questo non ci facilita". 

Sezione: News / Data: Ven 23 giugno 2023 alle 16:26 / Fonte: Sky Sport
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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