Martina Riva, assessora allo Sport del Comune di Milano, è stata ospite del canale Youtube Milan Vibes per parlare del progetto del nuovo stadio di San Siro. Queste le parole riportate da Pianetamilan.it: "Sicuramente è stato un momento storico, come hai appena detto è un momento in cui Milano ha detto grazie al passato, ma sì al futuro. Un futuro sportivo con un'infrastruttura moderna, con due squadre che credono nella nostra città, oltre a investirci, e che faranno ricadere l'investimento di più di 1 miliardo su un quartiere che è centrale per la nostra città e su cui cerchiamo di investire ogni giorno dal punto di vista sociale, sportivo, di rigenerazione urbana e di sostenibilità. Milano dal 7 novembre ha iniziato un nuovo percorso per essere alla pari con le grandi città calcistiche europee e globali ovviamente, con un grande traguardo che è quello degli Europei del 2032 in cui speriamo appunto di essere pronti, anzi siamo certi di essere pronti, per cui dobbiamo lavorare con molta intensità e quindi appunto questo vuol dire aver firmato il contratto il 7 di novembre".

Riva illustra poi i passi successivi: "Nel 2026 dovrebbe scattare la prima fase, con la demolizione del tunnel Patroclo, da ricostruire un po' più distante dalle case di via Tesio. Nel febbraio del 2026 si avrà l'inizio della redazione del Pfte, quindi diciamo del progetto. A luglio del 2026 ci sarà l'ultima azione quindi la presentazione di questo progetto, poi si partirà con la conferenza dei servizi: diciamo che da ottobre 2027 alla fine del 2030 vi sarà la fase di realizzazione del nuovo stadio. Le squadre dicono che dal 2031 si avrà il nuovo stadio, per la città è molto importante che lo stadio sia pronto e in grado di ospitare gli Europei del 2032 e poi si avrà l'inaugurazione del comparto polifunzionale, quindi tutto il resto, non il nuovo stadio che sarà già pronto ma tutto il resto, a fine 2035 e così via. Alla fine in tutti questi grandi progetti di rigenerazione urbana ci si mette decenni; se pensate City Life è perfettamente funzionante ma è ancora in costruzione in parte, per cui i tempi sono veramente lunghissimi, queste comunque sono le tappe fondamentali".

L'assessora garantisce che il nuovo San Siro sarà uno stadio per tutti: "Uno dei passaggi fondamentali in questi sei anni è stata la delibera del 2023, dove il consiglio comunale ha posto dei cosiddetti paletti per consentire di andare avanti con questo procedimento per lo stadio, in particolare il consiglio comunale ha chiesto che lo stadio avesse come minimo 70.000 posti, oggi parliamo di 71. 500 e che i posti, cosiddetti popolari, all'interno dello stadio, non diminuiscano, quindi che siano pari a quelli di oggi. Questo significa che i prezzi ovviamente saliranno perché le squadre hanno in mente, come avviene in tutto il mondo, di avere più posti Premium, l'Hospitality per gli sponsor, per tutto quello che è il mondo business che graviterà inevitabilmente all'interno del nuovo stadio, ma c'è questa attenzione affinché il calcio rimanga anche a disposizione della città, dei cittadini, dei tifosi di oggi e di domani".

Importante, comunque, il fatto di aver mantenuto le due squadre in città: "Da tifosa vuol dire tutto, Milano si identifica chiaramente con i due club, con Inter e Milan. Le squadre sono parte della cultura cittadina, sono parte del patrimonio cittadino: quando in città si gioca il derby si ferma l'Italia, parte d'Europa, quando si gioca una partita di Champions 200 paesi nel mondo si ricordano dell'esistenza della nostra città, si incuriosiscono, magari decidono di passare un weekend della loro vita nella nostra città, quindi è proprio pura promozione il fatto di avere due club del genere in città. Io sono sicura che assolutamente non sarà meno simbolico e meno di qualità del Meazza attuale, da tifosa non posso non dire che mi emoziona non entrare più al Meazza, nel senso che tutti noi abbiamo tanti ricordi dentro questo stadio e li avremo, perché comunque il Meazza rimarrà stadio di Inter e Milan fino alla costruzione del nuovo stadio, ma non ho dubbi che il nuovo stadio ci farà innamorare di sé esattamente come ha fatto il Meazza per tutti noi piccoli e grandi tifosi, quindi sono sicura che gli architetti a cui è stato dato il mandato ci faranno sognare ancora", ha concluso. 

Sezione: News / Data: Sab 15 novembre 2025 alle 15:41
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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