Il futuro di Dalbert sarà lontano dal Rennes. La società bretone, dove il brasiliano è in prestito con diritto di riscatto proprio in favore dei transalpini, non è infatti soddisfatta del rendimento del ragazzo di Barra Mansa. Tanto che mister Julien Stéphan, viste le buone prestazioni di Faitout Maouassa e le potenzialità di Adrien Truffert, non ha convocato per svariati incontri l’ex esterno sinistro di Inter e Fiorentina. 

In più l’eliminazione dalle Coppe e l’ormai arcinota crisi economica dovuta alla pandemia rendono oggi Dalbert un lusso che i francesi non vogliono più permettersi. Ergo: sarebbe meglio per tutti salutarsi e che le strade si dividessero già nell’immediato. Con gli emolumenti del Rennes da versare all’Inter che di fatto verrebbero girati dal nuovo club del verdeoro.

Nelle ultime settimane l'Inter ha trovato nel Valladolid di Ronaldo una valida alternativa per il prosieguo della stagione del terzino ex Nizza. Al punto che il discorso tra i due club è particolarmente avanzato, ma la trattativa non può dirsi ancora conclusa.

Il motivo è semplice: Dalbert si vuole prendere del tempo prima di dare una risposta definitiva (era successo lo stesso anche prima dell’approdo alla Fiorentina) e per il momento non è convintissimo della nuova meta prospettatagli. I Pucelanos infatti non sono messi benissimo in classifica, stanno lottando per non retrocedere, e nella testa del calciatore ronza da tempo il desiderio di tornare in Italia.

Non all’Inter dove chiaramente non ci sarebbe spazio, ma in qualche compagine di buon livello dove mostrare quelle doti e qualità che soprattutto nell’avventura alla Viola erano emerse con buoni risultati. Dalbert vuole giocare. E la sua prima scelta sarebbe il campionato italiano. Da capire in Serie A chi possa essere disposto ad accontentarlo, perché ad oggi non so muove foglia nei suoi confronti. E alla fine 6 mesi al Valladolid sembrano la soluzione più probabile.

Sezione: Esclusive / Data: Ven 15 gennaio 2021 alle 21:50
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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