Archiviata questa finestra di mercato, in casa Inter inevitabilmente si è già iniziato a lavorare in vista della prossima estate, a meno di occasioni da cogliere al volo a gennaio. Non è un mistero infatti che tra meno di un anno scadranno ben 5 contratti, soprattutto nel reparto difensivo e bisognerà fare scelte molto oculate dal punto di vista tecnico e finanziario.

In parole più semplici, in Viale della Liberazione stanno già sondando i vari mercati per scovare i profili più adatti per raccogliere eredità pesanti. Tra i mercati dove i costi non hanno ancora raggiunto livelli insostenibili c'è quello tedesco, dove l'Inter sta seguendo, come noto, Kontantinos Koulierakis, difensore classe 2003 del Wolfsburg, che piace per l'interpretazione del ruolo vecchio stampo, in stile Francesco Acerbi (anche il greco è mancino), oltre che per gli ampi margini di crescita, anche se la richiesta è intorno ai 25 milioni di euro.

A debita distanza poi i dirigenti nerazzurri tengono d'occhio la situazione di Dayot Upamecano, che ha il contratto in scadenza con il Bayern Monaco ma è in trattative per il rinnovo sulla base di un triennale con opzione per il quarto anno. Se l'accordo saltasse, l'Inter valuterebbe il francese come occasione a parametro zero anche se la sensazione è che i costi comunque molto alti possano limitare ogni discorso ai big spender della Premier League.

In Bundesliga occhio anche a Diogo Leite, difensore centrale portoghese classe 1999. Anche lui mancino, è stato proposto ai nerazzurri come potenziale parametro zero, visto che non rinnoverà il contratto con il suo attuale club, l'Union Berlino, e l'entourage si sta già muovendo per trovare una nuova squadra. Il centrale nativo di Porto potrebbe essere un'opzione a basso costo per sostituire Stefan de Vrij.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 11 settembre 2025 alle 11:30
Autore: Fabio Costantino
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