"Al di là del risultato e degli errori, con l’Inter ho visto una fiammella diversa dal punto di vista dell’atteggiamento. Nel primo tempo con il Milan e per 70’ con il Bologna mi pareva una squadra più spenta. Sia chiaro, il risultato poteva essere anche più pesante di 3-0, ma la distanza con questo tipo di avversari è ancora notevole". Questo il pensiero di Giovanni Galli, ex portiere anche della Nazionale, intervistato dalla Gazzetta dello Sport sulla Fiorentina. 

Vede delle difficoltà mentali? 
"Mi pare una squadra attanagliata dai pensieri, dalle delusioni e le paure. Le aspettative erano molto diverse e invece ora si trovano a leccarsi le ferite. La vittoria con il Lecce porterebbe una classifica migliore e un po’ di tranquillità".

Quanta fiducia merita Pioli?
"Aspetterei almeno le gare con Lecce e Genoa. Non cambierei la guida tecnica perché è una soluzione che non solleva i giocatori dalle preoccupazioni. Sono due partite in cui la squadra deve dimostrare di non essere quella vista fino a oggi. Poi manca un uomo di personalità che guidi la difesa e un centrocampista-faro. Ci sono De Gea e Kean, manca il resto della spina dorsale".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 31 ottobre 2025 alle 11:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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