Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, commenta così la notizia dell'ingresso di Rosneft nel capitale della Saras della famiglia Moratti: "L'ingresso di Rosneft, una delle aziende più importanti del settore petrolifero, nella Saras, era un affare annunciato da tempo e finalmente concretizzato. Questo ingresso sarà importante perché darà respiro alla Saras, che aveva vissuto un periodo difficile e che non aveva garantito il famoso dividendo col quale Massimo Moratti in passato costruiva i mercati dell'Inter. Dei 180 milioni investiti da Rosneft una parte andrà sicuramente a lui, però non so quanta voglia abbia di reinvestirli sul mercato calcistico in questo momento".

Bellinazzo evidenzia comunque l'importanza di un socio forte per gli affari anche calcistici di Moratti: "Ad agosto ci fu l'annuncio dell'accordo coi cinesi, che però fu annunciato troppo in fretta ed evaporò, ma c'è comunque bisogno di un socio importante per la struttura dell'Inter, anche se è prematuro dire se la Rosneft deciderà di impegnarsi direttamente anche nella società. Di certo l'Inter chiuderà con un rosso pesante anche il prossimo bilancio, il che vorrebbe dire rischiare anche qualche penalizzazione in ottica Fair Play Finanziario. Di certo questo accordo non dovrebbe portare ad acquisti faraonici, anche se il mondo della finanza è strano: magari ci sarà un'iniezione di capitali per la società e per lo stadio nuovo. C'è ancora qualche speranza, anche se la mancata partecipazione alla Champions League porterà ad un ulteriore ridimensionamento. Di certo Moratti non potrà dare all'Inter tanto quanto in passato. Comunque, nel medio-lungo termine ci può essere un miglioramento nelle prospettive". 

Sezione: Focus / Data: Lun 15 aprile 2013 alle 14:10 / Fonte: Sky Sport 24
Autore: Christian Liotta
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