Dalla Francia non hanno dubbi: l’Olympique Marsiglia e il Monaco sono tornati alla carica per Dalbert. Secondo quanto appreso da FcInterNews l’interesse delle due compagini transalpine è reale. Lo volevano la scorsa estate, lo accoglierebbe a braccia aperte anche nella prossima finestra di calciomercato. Ma ad oggi non esiste la reale possibilità che il terzino abbandoni Milano. L’Inter infatti non è intenzionata a privarsi del ragazzo di Barra Mansa e, a sua volta, il giocatore non ha intenzione di lasciare il capoluogo lombardo. I motivi di tale decisione sono facilmente intuibili. La rosa dei nerazzurri conta solo su due laterali sinistri di ruolo (eventualmente tre se si considera anche D’Ambrosio). Asamoah fino ad oggi è stato spremuto, con Dalbert che quando è stato chiamato in causa, prima dell’infortunio subito, ha risposto presente, mostrando nella stragrande maggioranza dei casi sia quelle qualità esplicitate in Ligue 1 con la casacca del Nizza, sia quella crescita tattica e di adattamento tipiche di chi si allena sodo e cresce grazie al duro lavoro. C’è poi Spalletti che apprezza l’atleta. È convinto di poter ripetere l’ottimo lavoro svolto con Emerson Palmieri. 
Dalbert, dal canto suo, si sente migliorato e per questo è ancor più conscio del fatto che i risultati di quanto seminato presto o tardi daranno in pianta stabile gli effetti desiderati. Se a queste considerazioni aggiungiamo poi che Olympique Marsiglia e Monaco sin qui non sono andate oltre l’eventuale prestito con diritto di riscatto (e neanche un obbligo mascherato) si capisce perché a queste condizioni l’addio del brasiliano non sia proponibile.
Solo con un’offerta decisa e particolarmente vantaggiosa per le casse della società di Corso Vittorio Emanuele e per quelle del calciatore la situazione potrebbe cambiare, con l’Inter che allora potrebbe investire su un eventuale sostituto. Ma questo è uno scenario che non esiste, di concreto c’è solo la volontà di Dalbert di restare a Milano. E quella della Beneamata di trattenerlo.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 20 dicembre 2018 alle 14:20
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
vedi letture
Print