Durante a FcIN: "Thalles è un grande prospetto, tra qualche anno sarà titolare Seleçao. Il suo prezzo..."

Negli ultimi giorni radiomercato ha accostato il giovane talento Thalles Penha all’Inter, sostenendo che i nerazzurri stanno monitorando l’attaccante classe ’95 in forza al Vasco da Gama. Per conoscere meglio questo giocatore FcInterNews.it ha interpellato uno dei maggiori esperti di calcio brasiliano, Sabatino Durante, che tra l’altro lo conosce personalmente da tempo: “Già da due anni l’ho proposto anche se non sono il procuratore, ma molto amico di chi lo gestisce. Ha il profilo da grande squadra, è un giovane che nell’Inter di oggi non troverebbe spazio, è uno di quei profili che può diventare bravo, ha qualità fisiche e tecniche per diventare un giocatore importante. Pensare possa essere titolare oggi all’Inter è utopia, va messo in bacheca per fargli fare gavetta. Il problema per le nostre società però è quello di occupare la casella extra UE con un giovane, me ne rendo conto, è difficile per un direttore sportivo un tesseramento del genere. Altre squadre in questo sono più avvantaggiate, per esempio in Germania dove non ci sono limiti sotto questo aspetto. Thalles diventerà nel giro di qualche anno l’attaccante titolare della Seleçao. Due anni fa aveva un contratto di basso livello, aveva iniziato da poco. Poi giocò in coppa e fece due gol. Dopo questa partita è cambiato tutto. Valeva 2 milioni di euro, oggi ne servono 5-7 milioni. Però considerando le difficoltà economiche del Vasco, se si trova il modo per pagare subito nonostante i costi è un prospetto di giovane molto interessante. Non l’ho proposto all’Inter, ma ad altre. È un classe ‘95, da due anni è sotto i riflettori in Brasile anche se gioca in B. Sta facendo bene anche con la nazionale Olimpica Under 23, anche ieri contro gli Stati Uniti”.

Ma che tipo di giocatore è? “È una prima punta brava a giocare fuori dall’area, è alto, tecnicamente bravo, veloce, professionista serissimo, tutto casa e lavoro. Non vedo controindicazioni se non il fatto che sia extra UE, quindi per una squadra importante è complicato tesserarlo. Più facile per società medio-piccole. Chi ricorda? I paragoni sono sempre brutti, ma ricorda molto Balotelli, forte fisicamente e con grandi piedi. Forse è più veloce, e sul campo non si risparmia mai. Difficile un suo approdo al l’Inter, a meno che non lo prenda e lo lasci in un’altra squadra dove possa crescere. Fa piacere che i nerazzurri lo seguano, oggi costa un po’ più di una volta e l’Inter 5-7 milioni non li spende così facilmente".